18 maggio 2013
PESARO – L’opera lirica al tempo dei social network. Il giudizio degli spettatori arriva praticamente in diretta. Sollecitato dagli stessi organizzatori. Nel caso la Royal Opera House di Londra che venerdì sera ha ospitato, nello storico Covent Garden, la prima de La donna del lago di Gioachino Rossini, diretta dal pesarese Michele Mariotti. Un grande successo, anche se parziale, perché molti spettatori hanno contestato il regista, inglese, un uomo della casa. Soddisfatto, giustamente, il giovane direttore pesarese: “Sì, è stato un gran successo per noi”.
La sintesi dei “cinguettii” di Twitter è assolutamente positiva per la parte vocale e musicale, assai meno per la produzione firmata dal regista inglese John Fulljames.
Liz Ashdowne è entusiasta: “Amo questa rappresentazione. Joyce DiDonato e Juan Diego Florez sono stati superbi”.
Per John Johnston, “una produzione rituale, e alla resa dei conti John Fulljames ha portato alcune prospettive storiche a un intreccio sciocco”.
Thomas Lingard: “Ho amato ogni minuto”.
Contesta Whatartmad: “La violenza delle scene mi hanno messo in condizione poco piacevole, ma le voci sono state fantastiche”.
Sara condivide: “Grandi cantanti, ma produzione completamente da dimenticare. Con troppi disegni scozzesi”.
Analogo il parere di Karen Richardson: “Voci fantastiche, ma la produzione è stata deludente e sconcertante in eguale misura”.
Scott Birrell esprime “tanti complimenti a tutta la Royal Opera House per questa serata e in particolare alla meravigliosa Joyce DiDonato. La donna del lago è stata un assoluto trionfo”.
Ruth Elleson commenta in italiano “E’ finito”. Poi aggiunge: “Canto spettacolare. Non altrettanto la produzione”.
Per Katrina è stata “una Donna straordinaria, con un cast vocale fuori dal comune. Non si aveva idea di cosa sarebbe successo, ma chi se ne importa quando voci così producono un suono così bello”.
Inter mezzo è curioso: “Non per femministe, o vegetariani”.
Per Erika: “Un’opera così grande sarà difficile da eguagliare. Adoro vivere a Londra”. Caspita, non deve essere difficile!
Prossime rappresentazioni: 20-23-27-31 maggio e 4-7-11 giugno.
Il cast: Michele Mariotti dirige l’Orchestra e il Coro della Royal Opera House; regia di John Fulljames, scene di Dick Bird; Joyce DiDonato è Elena; Daniela Barcellona interpreta Malcolm; Colin Lee è Rodrigo; Juan Diego Florez è Uberto (James V); Simón Orfila è Douglas.
Per il cast non avevo dubbi: li avevo già sentiti (escluso Colin Lee) a Milano nel novembre 2011. Superlativi è dire poco.
Aspetto di vedere La donna il 27 al cinema.
Sono anche una fan di Juan Diego Florez ed ero a Londra per i suoi due concerti a fine aprile.
Ma in particolare sono contenta per l’accoglienza che ieri ha avuto Mariotti al ROH.
Questo giovane talento si sta meritando la conquista dei maggiori teatri internazionali
Tutto giusto. A Milano cantava come Rodrigo uno straordinario John Osborne. Il duetto con Juan Diego era una vera sfida vocale e non solo sulla scena. La regia di Londra e’ assolutamente negativa. Buu al regista meritati.