Ponte senza pace: atti vandalici nella notte

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23 maggio 2013

SASSOCORVARO – Torna a far parlare di se il ponte di San Donato in Taviglione, riaperto pochi giorni fa dopo tre mesi di chiusura per una serie di interminabili lavori di messa in sicurezza. Dopo la riapertura, ai lati sono stati posti dei pali puntati e ricoperti di una rete in materiale plastico rossa fosforescente al posto dei comuni parapetti e dei dossi artificiali per limitare la velocità. Ma questa mattina l’amara scoperta: parte dei dossi sono spariti, molto probabilmente ritenuti gravosi per i proprietari di vetture basse, che per paura  di rompere o danneggiare la coppa dell’olio o il gli ammortizzatori con molta probabilità hanno pensato bene di estirparli e di portarseli via come trofeo o gettarli nel fiume sottostante, visto che nelle vicinanze non sono stati rinvenuti. Il tutto sotto una pioggia battente. Questo discutibile atto, di natura vandalica e con sicuro sentimento di protesta, ha avuto luogo con molta probabilità per le condizioni in cui sono terminati i lavori.

Gli abitanti dichiarano: “All’1 di questa notte c’erano e questa mattina, al cominciare della normale routine, abbiamo fatto la triste scoperta. Tristissima, temiamo la richiusura del ponte e per chissà quanto tempo”.

Non sarà solo una scocciatura, in caso di chiusura del ponte, ma anche un’altra gravosa uscita di denaro pubblico per il ripristino dei rallentatori di velocità. Nella zona, già resa impervia ma allo stesso amena per la conformazione geologica risiedono anziani, bambini, artigiani e una donna con gravidanza a rischio.

 

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