di Redazione
30 maggio 2013
PESARO – “Premi a pioggia ai dirigenti del Comune per aver centrato gli obiettivi nell’anno 2011: centosessantaseimila euro, notizia probabilmente così scomoda da pubblicare che ha richiesto un momento particolare, quello del dopo elezioni amministrative”.
Inizia così un comunicato di Pesaro a 5 stelle che continua: “Immaginiamo la faccia, incredula e rabbiosa, di un lavoratore in cassa integrazione che legge di sfuggita la notizia dei 14 dirigenti pesaresi premiati (dai 7.000 ai 17.000 euro). Lui costretto a tagliare i beni essenziali alla famiglia, i dirigenti pesaresi premiati per aver svolto semplicemente il loro lavoro. Per carità, questi premi sono previsti dal contratto nazionale, caro Assessore al Bilancio Delle Noci, ma lei dimentica di sottolineare che non sono certamente obbligatori! Tanto più in un periodo in cui le famiglie si vedono recapitare la TARES, la bolletta dell’acqua con il relativo aumento, il raddoppio dell’IMU per le case in canone concordato, la notizia che l’assistenza domiciliare ai minori disabili da ottobre potrebbe venire a mancare. Quante imposte in più dovremo sopportare per pagare questi premi? Per il raggiungimento di quali obiettivi, con quali criteri di valutazione? Possibile inoltre che le casse, sempre vuote per i cittadini, si riempiano magicamente per i dirigenti? Tra un anno andremo al voto e speriamo vivamente che il cittadino pesarese si informi e non dimentichi”.
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