Belforte, Piandimeleto e Lunano: sarà fusione?

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3 giugno 2013

MONTEFELTRO – Tema caldo nell’alto Montefeltro, in particolare nei comuni di Belforte all’Isauro, Piandimeleto e Lunano è la fusione dei comuni.

L’attualità politica locale non è mai stata così discussa come in questo periodo; diversi i temi che l’hanno resa protagonista di incontri, dibattiti e scelte. I comuni e le decisioni politiche dei propri cittadini nel mese maggio sono state al centro della cronaca di un’intera procincia, quella di Pesaro e Urbino.

Una serie di incontri nelle rispettive sedi comunali hanno visto i sindaci e la popolazione di tre comuni, distanti solo 5 chilometri tra loro, nel proporre una rivoluzione gestionale: la fusione, appunto.

Dopo gli incontri e l’aver portato la proposta in consiglio comunale, le pratiche verranno mandate in consiglio regionale. Dopo vari iter tecnici il presidente Gian Mario Spacca, coadiuvato da apposite commissioni promulgherà il referendum nel mese di ottobre/novembre. Dal 31 dicembre 2013 i tre comuni cesseranno di esistere, dal 1 gennaio 2014 i tre municipi saranno guidati da un commissario che indirrà le elezioni per giugno 2014 (naturale scadenza del mandato).

I tre comuni saranno ufficialmente uniti e si lavorerà per garantire e potenziare i servizi mettendo le tre cittadine e rispettive frazioni sullo stesso piano, per contenere un possibile sentimento di maretta e distribuire in modo equo le risorse a disposizione. Riccardo Nonni, sindaco di Piandimeleto (lista civica) dice: “Giocheremo d’anticipo anche in vista della scomparsa delle province e delle comunità montane. I cittadini rispondono bene all’iniziativa anche se il campanilismo la fa da padrone”.

I tre sindaci vengono tacciati di troppa fretta ma il tempo stringe come riferisce Sauro Brisigotti, sindaco do Belforte all’Isauro (lista civica): “Non si possono fare referendum sei mesi prima e sei mesi dopo le elezioni: a giugno 2014 ci saranno le comunali e nel 2015 le regionali. Il tutto sarebbe slittato al 2016, troppo tardi”. Un’iniziativa che farà scuola? “Sì” secondo Claudio Ceregini, sindaco di Lunano (lista civica), che chiude: “Il legislatore ci sta in qualche spingendo verso questa azione. Uniremo le risorse e le energie per mantenere e potenziare i servizi che, complice la crisi economica e la spending-review rischiano di cessare o essere diminuiti”.

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