di Redazione
5 giugno 2013
PESARO – Con l’arrivo della bella stagione, riprende l’impegno nella lotta alla zanzara tigre messo in campo da Comune, Aspes, Asur, puntando soprattutto sulla prevenzione, per cercare di limitare al massimo gli interventi adulticidi.
La prevenzione viene effettuata con:
– interventi di disinfestazione antilarvali periodici – ogni 15-20 giorni – nelle circa 18.000 caditoie collocate in aree e viali pubblici, nonché nei potenziali focolai di infestazione. Questi interventi sono già iniziati
– distribuzione presso enti e istituti (scuole, caserme, ospedali, ecc.) di prodotti larvicidi da adoperare, con le indicazioni e informazioni utili per un corretto utilizzo
– una forte campagna di comunicazione, con oltre 10.000 depliant informativi che verranno distribuiti nella città (in particolare a tutti gli alunni delle scuole primarie) e lettere mirate ai soggetti più a rischio.
“Voglio ringraziare i concittadini per l’impegno profuso in questi anni, il successo della prevenzione – commenta l’assessore all’Ambiente Energia e Salute Giancarlo Parasecoli – è merito soprattutto della collaborazione dei cittadini. Basti pensare che circa il 70% delle aree verdi è di proprietà privata”.
Ecco quali sono le buone pratiche da tenere a mente per prevenire la formazione di focolai:
– Eliminare l’acqua rimasta nei sottovasi, negli annaffiatoi e in altri contenitore per evitare ristagni
– coprire i contenitori che servono a riserva di acqua
– chiudere le cavità dei tronchi perché favoriscono la raccolta e il ristagno dell’acqua
– mettere pesci rossi in vasche e fontane: sono ghiotti di zanzare
– curare il verde del giardino: la vegetazione nasconde micro focolai
– pulire le grondaie per favorire il deflusso delle acque
– mettere prodotti biologici antizanzara nei tombini o coprirli per evitare la deposizione delle uova. E’ possibile trovare tali prodotti biologici (fino a esaurimento scorte) nelle farmacie comunali o il giovedì allo Sportello Informa&Servizi del Comune.
Il Comune ricorda inoltre che l’ordinanza n. 731 del 2009, prevede sanzioni da 25 a 500 euro per chi non rispetta tali indicazioni.
Attiva una linea telefonica (0721.372433, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12) per accogliere le richieste dei cittadini e fornire informazioni su come evitare la proliferazione di zanzare. E’ attivo anche l’indirizzo di posta elettronica [email protected].
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