di Redazione
6 giugno 2013
PESARO – Lo skiroll sta facendo passi da gigante nella nostra zona. Grazie alla Comis-Torollski del presidente Michele Ravagli, che ha scovato in Abruzzo una fucina di campioncini dello sci di fondo, di cui lo skiroll è la naturale evoluzione estiva. Antonio Giulio Ruggiero, vent’anni, punta di diamante del sodalizio pesarese, è stato convocato in azzurro per la prova di Coppa Italia in salita tecnica classica di Bobbio (Lecco) che si svolgerà nel week-end.
«E’ un’atleta di alto livello — racconta il consigliere regionale Fihp Michele Ravagli, ultimamente nominato anche responsabile per l’attività agonistica per il centro-sud —, che punta a partecipare ai campionati del mondo di skiroll di Bad Peterstal, in Germania». Una disciplina fresca e curiosa, che ha trovato il sostegno della Confcommercio e di Riviera Incoming: «E’ uno sport che, grazie ai suoi eventi, potrebbe alimentare con i suoi eventi il turismo di nicchia — interviene il direttore Amerigo Varotti —, promuovendo il territorio. E’ per questo che abbiamo avviato una collaborazione». L’Asd Torollski Center del presidente Ravagli, che ha trovato un buon sostegno anche dalla Saldlab, organizza pure diverse escursioni e tour per scoprire le eccellenze enogastronomiche, artistiche e culturali. «Siamo gli unici a farlo in Italia, pur avendo un settore agonistico», sottolinea Ravagli che sta investendo molto sotto quest’aspetto con una batteria di talenti provenienti dallo sci di fondo. «Oltre a Ruggiero, abbiamo atleti di prospettiva come Antonio Belli, Giacomo D’Eramo e Stefano Trozzi». Lo skiroll è uno sport altrettanto tecnico e faticoso: «Servono passione, impegno, doti di equilibrio e coordinazione», avverte il 20enne Ruggiero. Che sogna in grande.
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