di Redazione
8 giugno 2013
PESARO – Il peggior Flaminia della stagione perde in malo modo in casa con l’APD Gemina che vince il Torneo Primavera di calcio a 5 femminile. Dopo il 4-3 subito all’andata c’erano i presupposti per portarsi a casa il trofeo, ma la prestazione decisamente sottotono delle ragazze di Beltrami vanifica quanto fatto finora in una stagione che si chiude con il vanto di aver centrato comunque importanti risultati.
Torna Longarini dalla squalifica in casa fanese e parte in quintetto con Baldelli, Bonito, Paolucci e Letizi, mentre Virgulti fa iniziare Mazzocchi, Pedicelli, Xhaxho, De Angelis e Poli.
Che non è serata lo si capisce dopo 2′ quando Longarini pesca con un tocco sotto Bonito che non ci arriva aprendo la ripartenza ospite che con Xhaxho colpisce, complice un’incertezza di Baldelli; la numero 10 in maglia rosa colpisce poco dopo con un preciso sinistro: dopo 4′ il Flaminia è già sotto 2-0. A preoccupare non è tanto il passivo quanto una prestazione che definire incolore è un eufemismo da parte delle biancoazzurre che, sia in fase di possesso che di non possesso, non azzeccano mai la soluzione giusta costringendo beltrami al time out dopo appena 9′; i risultati sperati non arrivano e, dopo un doppio tentativo dalla distanza di Letizi, arriva il 3-0 del Gemina con capitan De Angelis che capitalizza una palla persa dalla stessa Letizi.
Giovanelli entra e prova a cambiare la gara e ci riesce solo in parte con la rete della speranza al 19′ a termine di una caparbia azione personale; è un fuoco di paglia perchè il Flaminia continua a giocare in modo pessimo e le avversarie infieriscono ancora con due reti allo scadere di Poli che pochi istanti prima aveva colpito anche un palo. Alla sirena Gemina avanti 5-1 e coppa già virtualmente a San Benedetto.
La ripresa vede subito un tentativo di risveglio di un’evanescente Longarini che sfiora il gol al 1′ e al 4′, ma Barbizzi al 6′ e Poli in contropiede al 9′ chiudono definitivamente la gara portando il Gemina sul 7-1; Beltrami toglie le titolari e inserisce chi solitamente ha meno minutaggio ed ecco un parziale risveglio con le reti in rapida successione di Marcucci e Paolucci (doppietta); una gara fin lì tranquilla rischia di innervosirsi con la Xhaxho che ingaggia un personale duello col pubblico di casa prima di trovare la punizione vincente all’ultimo giro di lancette: giocatrice comunque di un’altra categoria come testimonia il suo prossimo passaggio in serie A nelle fila del Perugia.
Peccato per il Flaminia che è mancata in ogni zona del campo e nelle sue ragazze più rappresentativa come Bonito e Longarini, bene Giovanelli e Tiltu.
In prospettiva è comunque una batosta che può far bene ad un gruppo poco abituato a perdere soprattutto così: in vista della serie C del prossimo anno ci sarà tanto da imparare da questa serata.
Da segnalare infine l’imbarazzante siparietto finale con l’assenza totale dei rappresentanti della federazione che manda a casa il Gemina senza quella coppa che, come comunicato nei giorni scorsi, doveva essere consegnata in campo al termine della partita di Fano.
ASD FLAMINIA – APD GEMINA 8-4
ASD FLAMINIA: Baldelli, Bonito, Giovanelli Letizi, Longarini, Marcucci, Monaldi, Paolucci, Papi, Pavone, Tiltu. All. Davide Beltrami
APD GEMINA: Mazzocchi, Amanini, Barbizzi, Pedicelli, D’Angelo, Poli, De Angelis, Urriani, Xhaxho, Mascetti, Mascitti, Mazzocchi. All. Luca Virgulti
ARBITRO: Bruschi di Ancona
MARCATORI: 2′ Xhaxho (G), 4′ Xhaxho (G), 18′ De Angelis (G), 19′ Giovanelli (F), 29′ Poli (G), 30′ Poli (G) del p.t.; 6′ Barbizzi (G), 9′ Poli (G), 15′ Marcucci (F), 15′ Paolucci (F), 25′ Paolucci (F), 30′ Xhaxho (G) del s.t.
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