di Redazione
12 giugno 2013
ANCONA – Gianfranco Alleruzzo è il nuovo presidente di Legacoop Marche. E’ stato eletto, all’unanimità, dalla direzione regionale della Centrale cooperativa, che associa oltre 300 imprese, con 230 mila soci, 11.430 addetti, un fatturato di 1.600 milioni di euro. Alleruzzo, 53 anni, originario di Fano (Pu), residente a Urbino, è presidente della cooperativa sociale Labirinto di Pesaro dal 2000 e vicepresidente di Legacoop Marche dal 2011. Subentra a Mauro Angelini, che ha guidato Legacoop Marche negli ultimi due anni. “Auspico di poter dare alla mia nomina un valore per tutta la nostra organizzazione e per tutte le nostre associate – ha detto Alleruzzo ringraziando i cooperatori che lo hanno votato -, per un impegno e un cammino da fare insieme nell’affrontare le conseguenze e la pressione di questa crisi durissima.
Una tensione che le nostre imprese subiscono quotidianamente e su cui dobbiamo lavorare in condivisione per costruire opportunità per la cooperazione”. Alleruzzo ha sottolineato che la sua presidenza sarà “in continuità con l’operato della precedente” e con “il documento di mandato approvato dall’Assemblea congressuale del marzo 2011” e ha annunciato che “entro l’anno, si svolgerà l’assemblea dei delegati, un confronto su quanto fatto finora e su quali azioni portare avanti per la crescita delle cooperative”. Alleruzzo ha spiegato, in quella circostanza, “sarà opportuno un confronto sia sul tema della governance di Legacoop sia sull’evoluzione, anche nelle Marche, dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, l’associazione creata con Agci e Confcooperative”. Accanto a questi temi, secondo Alleruzzo, “Legacoop Marche, come tutte le associazioni di categoria, ha l’obbligo di rapportarsi con le cooperative sempre più in termini di servizi, necessari al miglioramento della gestione d’impresa e dell’organizzazione manageriale e competitiva. Fra questi servizi, fondamentale sarà quello del credito, per favorirne l’accesso attraverso lo strumento regionale del Confidicoop Marche e nazionale del Coopfond”. Fra i temi focali per le cooperative, secondo Alleruzzo, “c’è, inoltre, la necessità di utilizzare lo strumento dei Fondi strutturali comunitari e di partecipare, quindi, all’attuale fase di concertazione così come d’incrementare la presenza ai tavoli decisionali regionali e territoriali sulle politiche economiche e sociali”. Alleruzzo ha, quindi, ricordato che “proprio nel welfare, come cooperazione, ci stiamo giocando una partita importante. Emerge la necessità di continuare a sensibilizzare gli Enti locali sull’appropriatezza degli appalti, che vengono sempre più affidati a cooperative spurie, che praticano cioè tariffe a ribasso e, soprattutto, non applicano il contratto di lavoro”. La cooperazione, inoltre, “può dare una spinta importante alla riforma socio-sanitaria regionale dove già ha un ruolo determinante nella gestione dei servizi”. Legacoop Marche, ha aggiunto Alleruzzo, “lavorerà anche per la promozione delle cooperative di giovani, a breve nascerà Generazioni, il coordinamento regionale dei cooperatori sotto i 40 anni d’età, e per le politiche di genere, due temi centrali anche nell’uscita dalla crisi economica”. Alleruzzo ha dato appuntamento a tutti i cooperatori alla prossima direzione regionale di fine mese. Alla direzione Legacoop Marche ha partecipato Giancarlo Ferrari, direttore nazionale Legacoop, che ha annunciato la nomina di Stefania Serafini, attuale direttore di Legacoop Marche, a commissario di Legacoop Molise.
Lascia una risposta