di Redazione
28 giugno 2013
PESARO – E ora, adesso che la morte annunciata è diventata ufficiale, su Fb si scatenano i commenti, si riversa la rabbia, si analizzano le mosse che hanno portato a questa dolorosissima ferita. Senza peli sulla lingua. E non solo da parte dei tifosi. Colpiscono le parole di chi, i colori della RoburSport, li ha indossati. Ma non solo.
L’ex Francesca Mari scrive sulla bacheca di Giancarlo Sorbini: “La Meritocrazia. Questa sconosciuta al mondo dello sport, ancora troppo indietro per voi. Un abbraccio”.
Non usa giri di parole nemmeno il presidente del Consiglio provinciale Luca Bartolucci: “Togliere al volley una parte che consentiva di iscriversi in A1 per darla al basket che non se ne fa praticamente niente è un calcolo da scienziati. Ma chi sono questi ingegneri di BdM? Io sono un amante del Basket ma una porcata del genere non me l’aspettavo! Uccidere il protagonismo del volley che a Pesaro muove un indotto di famiglie e di bimbi tre volte superiore al basket è un abominio!!!”
Una ferita anche per Valentina Tirozzi: “…la notizia che non avrei mai voluto leggere è arrivata…e non riesco a metabolizzarla”.
Monica De Gennaro: “Per quanto é possibile ho seguito da lontano le varie vicissitudini k Pesaro ha avuto dopo la fine di questa stagione emozionante.
Questi anni a Pesaro mi hanno dato la possibilità di conoscere tante persone tra tifosi, giocatrici, ragazzine, mamme e staff, persone con grande PASSIONE per questo sport in crisi k mi hanno dato tanto e spronato a dare sempre il massimo in campo e mi hanno fatto crescere sia professionalmente k come persona, persone k non meritano di perdere la loro squadra del cuore.
Mi dispiace veramente tanto non poter il prossimo anno riabbracciare queste persone e ritornare in quel PALAS k é stata la mia casa in questi ultimi anni.
Non mollate e non perdete la PASSIONE!
Monica #7 ❤️”.
Ecco il comunicato ufficiale della RoburSport:
Niente A1 per la Robur dopo dieci anni
La Robursport Pesaro non sarà al via del prossimo campionato di A1. Tutto ciò dopo dieci stagioni in massima serie, nelle quali la società pesarese ha vinto tutto quel che c’era da vincere (tre scudetti, una Coppa Italia, quattro Supercoppe Italiane e, in Europa, una Cev Cup e una Challenge Cup) tranne la Champions League (nella quale ha raggiunto la qualificazione alle Final Four nel 2011), e stabilito un record assoluto di vittorie consecutive in partite ufficiali (42, dal 2 aprile 2008 al 1° marzo 2009), nonché qualificandosi ai play-off per nove anni di fila. Nel palmares figurano anche una Coppa Italia di A2 e quattro trofei nel Sand volley (il Grande Slam messo a segno nel 2009 e la Supercoppa italiana vinta nel 2011).
“Siamo molto dispiaciuti per questo epilogo” spiega il presidente Giancarlo Sorbini. “Ci abbiamo provato sino all’ultimo, sperando sempre di potercela fare a proseguire questa splendida avventura per la nostra città. Purtroppo non è stato possibile raggiungere un budget minimo, e non ci siamo sentiti di azzardare un’iscrizione che, non poggiando su risorse sicure, sarebbe stata una decisione irresponsabile. Nei prossimi giorni faremo il punto, per verificare se sarà possibile non far sparire completamente il volley di vertice da Pesaro. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto: sono stati dieci anni meravigliosi”.
Tags: Robursport A1
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