di Redazione
28 giugno 2013
PESARO – Anche quest’anno il Comune di Pesaro ha attivato il servizio di salvamento e assistenza bagnanti nelle spiagge libere del territorio comunale, impegnando nel servizio quasi 100 mila euro e coprendo la quasi totalità di spiagge libere del litorale.
Otto le postazioni:
1) Fiorenzuola di Focara
2) Baia Flaminia
3) Pesaro Basket (zona Villa Marina)
4) Sottomonte Ardizio (1° sottopasso)
5) Sottomonte Ardizio (2° sottopasso)
6) Sottomonte Ardizio (3° sottopasso)
7) e 8) Sottomonte in corrispondenza della spiaggia libera tra i bagni Cocoloco e le concessioni dei campeggi
Il servizio viene espletato nei mesi di luglio e agosto, e il primo settembre, con orario dalle 9.30 alle 18.30 in sette postazioni, mentre a Fiorenzuola di Focara l’orario viene prolungato dalle ore 9 alle 19 (nei fine settimana vengono garantiti 2 assistenti bagnanti).
Ogni postazione è dotata di defibrillatore, strumento salvavita la cui presenza è indicata da una bandiera verde (contrassegnata da un cuore con all’interno una saetta).
“Il servizio di salvamento sulle spiagge libere è molto importante. A causa del perdurare della crisi, infatti, sono sempre più utilizzate dai bagnanti”, spiega l’assessore al Patrimonio Andrea Biancani.
Dunque, riuscire a garantire la sicurezza su questi litorali è importante, ma non scontato. “Per l’Amministrazione comunale si tratta di un impegno forte dal punto di vista economico, abbiamo impegnato quasi 100 mila euro in questo servizio. In un periodo in cui le difficoltà economiche ci obbligano a fare delle scelte, abbiamo deciso di riconfermarlo. Riteniamo infatti che la sicurezza delle persone e la tranquillità dei turisti siano una priorità”.
Servizio affidato alla ditta Nemo
“Anche quest’anno il servizio, tramite gara, è stato affidato alla ditta Nemo di Paolo Bratti”, dice l’assessore.
“Tutti i bagnini che operano sulle spiagge libere pesaresi – spiega Bratti – sono provvisti di brevetto di assistenti bagnanti (obbligatorio per legge), così come di una certificazione per la defibrillazione in ambito pediatrico e per adulti. Durante l’inverno vengono effettuati corsi d’ aggiornamento sia teorici che pratici”.
La bandiera verde indica la presenza del defiblillatore
“In ogni postazione la bandiera verde sta a significare che è presente un defibrilaltore (strumento salvavita). “Che non è obbligatorio avere – continua Biancani -, quindi un servizio che va oltre, un servizio di qualità. I nostri chilometri di spiagge propongono un’offerta a 360 gradi: da una parte gli stabilimenti balneari attrezzati, con bar, campi da beach volley e quant’altro, che in questi anni hanno fatto molto per riuscire a migliorare la propria offerta ricettiva, dall’altra la spiaggia libera. Libera, ma sicura”.
Le navette
“Va ricordato anche il servizio di navette estive, che permette ai bagnanti di raggiungere oltre alle spiagge in concessione anche quelle libere”.
L’orario ampliato (rispetto alla legge regionale)
“La legge regionale prevede, per quanto riguarda la presenza dei bagnini sulle spiagge libere, un orario dalle 10 alle ore 18, mentre il Comune di Pesaro lo ha ampliato di un’ora, facendolo iniziare alle 9.30 e fino alle 18.30. Non solo, a Fiorenzuola di Focara si va dalle 9 fino alle 19”, conclude Biancani.
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