di Redazione
29 giugno 2013
URBINO – Dai primi di giugno 2013 la Tossina Botulinica è entrata a far parte dell’armamentario terapeutico dell’ Ambulatorio delle Cefalee dell’ospedale civile di Urbino nella gestione della più temibile complicanza ell’Emicrania: L’Emicrania Cronica.
Questo disturbo neurologico ha una prevalenza di circa 1.6-2.2% nella popolazione generale, si manifesta con attacchi di cefalea pulsante martellante, associata a fono-fotofobia, nausea fino al vomito; l’attività fisica più blanda , esacerba la sintomatologia , il paziente è così debilitato da trovare giovamento solo a letto, al buio ed in silenzio.
Per definizione la cefalea ha una durata superiore a 15 giorni al mese per più di 3 mesi.
Nel tentativo di lenire il dolore, il paziente scivola spessissimo nell’ uso eccessivo da farmaci da banco, e, recentemente da Triptani, con l’instaurarsi di una cefalea da abuso, che va ad aggiungersi alla precedente.
Tale quadro si è prestato ad innumerevoli tentativi terapeutici con farmaci usati nella profilassi dell’ Emicrania Episodica, come il Propranololo, il Topiramato, l’Amitriptilina, ed altri, con risultati spesso vanificati dalla scarsa aderenza terapeutica secondaria alle numerose somministrazioni quotidiane ed agli effetti collaterali. L’innovazione terapeutica consiste nella somministrazione trimestrale e nella pressoché totale assenza di effetti collaterali.
La seduta consta nella inoculazione intramuscolare in zone prefissate del capo e del collo di microdosi di Tossina Botulinica con un ago estremamente sottile senza alcuna sgradevole sensazione dolorifica.
La prestazione va programmata con una visita specialistica presso l’ Ambulatorio delle cefalee dell’ospedale di Urbino. con un percorso privilegiato, vista la particolare complessità diagnostico-terapeutica .
Le sedute sono trimestrali,la terapia è indolore e non ha effetti collaterali.
speriamo bene