di Redazione
3 luglio 2013
FANO – I carabinieri della compagnia di Fano eseguono una serie di servizi straordinari contro la microcriminalità nell’ambito dell’operazione “estate sicura” ed arrestano tre pregiudicati. Un giovane della zona denunciato per “produzione illecita di sostanze stupefacenti”. Sequestrate sostanze stupefacenti ed un’autovettura rubata.
Negli ultimi giorni sono stati serrati i controlli sul territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Fano, con l’esecuzione di una serie di operazioni di servizio finalizzate al controllo delle zone più a rischio, in particolare nei pressi di banche, uffici postali, oreficerie e centri commerciali, con l’impiego di 24 militari e l’utilizzo di oltre 10 autoradio, nonché di personale dell’aliquota operativa in abiti borghesi. Sono tre gli arresti eseguiti dai militari del capitano Cosimo Giovanni Petese, impegnati in numerose verifiche di polizia per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel quadro di iniziative volte a contrastare episodi di microcriminalità nel periodo estivo.
I carabinieri di Fano hanno proceduto, complessivamente, al controllo di oltre 260 automezzi ed all’identificazione di circa 290 persone. Passati al setaccio diversi casolari disabitati talvolta occupati da stranieri senza fissa dimora, le zone della stazione ferroviaria, del Pincio, della Sassonia e del Lido, nonché controllati diversi frequentatori di pub, sale giochi e locali pubblici, ove sono stati individuati alcuni soggetti con pregiudizi di polizia. Inoltre sono state eseguite verifiche di polizia nei confronti di svariati pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari ed a misure di sicurezza in generale. Tali controlli hanno portato all’arresto di un 29enne pregiudicato marocchino, per il reato di evasione. Lo straniero, che aveva l’obbligo di permanere nella propria abitazione perché già arrestato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato fermato dai militari mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di alcuni esercizi commerciali, tratto in arresto e poi tradotto nel carcere di Pesaro.
Un 30enne residente a Fano già noto alla giustizia è stato tratto in arresto e rinchiuso in carcere in quanto colpito da ordinanza di applicazione della custodia cautelare emessa dall’autorità giudiziaria di Pesaro sempre per il reato di evasione, in quanto, come precedentemente accertato dai militari che avevano riferito al tribunale, l’uomo più volte non si era attenuto alle disposizioni del giudice allontanandosi arbitrariamente dall’abitazione ove si trovava agli arresti.
Altro arresto è stato eseguito a carico di un 47enne già noto alla giustizia che, colpito da ordine di carcerazione, deve scontare la pena di un anno e nove mesi di reclusione per ricettazione. L’uomo è stato tradotto in carcere. Le verifiche eseguite in orario notturno dai militari della compagnia carabinieri di Fano lo hanno interessato, in particolare, nella zona Lido e Sassonia, dove si è proceduto a controllare numerosi veicoli e giovani in transito, per la prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e della guida in stato di ebbrezza. Alcuni giovani stati trovati in possesso di diversi grammi di hashish e marijuana che detenevano per uso personale. Uno, in particolare, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per “produzione illecita di sostanza stupefacente”, in quanto da più approfonditi accertamenti è emerso che nel cortile della propria abitazione deteneva una piantina di marijuana che coltivava in un vaso. Lo stupefacente rinvenuto è stato, pertanto, sottoposto a sequestro, mentre per i giovani consumatori di sostanze stupefacenti controllati è stata inoltrata una segnalazione alla Prefettura di Pesaro e Urbino per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste per legge, quali la sottoposizione a programma terapeutico e la sospensione della validità della patente di guida, mentre lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
Infine, nella periferia di Fano, i militari del nucleo radiomobile hanno individuato e recuperato un’autovettura mercedes C 220 risultata rubata nei giorni scorsi ai danni di una persona residente nella provincia di Ancona. L’autovettura, del valore di 10.000 euro circa, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Lascia una risposta