Sgominata la banda del rame: tentarono il colpo all’Acquater di San Lorenzo, beccati a Cartoceto con oltre 3 quintali di metallo

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25 luglio 2013

CARTOCETO – Brillante operazione di servizio condotta dai  carabinieri della compagnia di Fano, che hanno arrestato con le accuse di  “furto aggravato” due pregiudicati bulgari specializzati nella commissione di grossi furti di rame in danno di  aziende del Pesarese. Sono gli autori – secondo gli inquirenti . del  tentato furto messo in atto nel giugno scorso nel complesso industriale in disuso denominato “Acquater”, ex Snam Progetti, di San Lorenzo in Campo.

A fine giugno scorso, i militari della stazione carabinieri di San Lorenzo in Campo, nell’ambito di  un servizio straordinario notturno predisposto su tutto il territorio dalla compagnia di Fano per la prevenzione e la repressione dei furti in abitazioni ed esercizi commerciali, erano riusciti a sventare la commissione di un grosso furto di rame da 50.000 euro all’interno del complesso aziendale in disuso denominato “Acquater”, già utilizzato dal gruppo  Snam Progetti. I  responsabili dell’azione delittuosa,  accortisi dell’arrivo dei carabinieri,  erano riusciti a  darsi  alla fuga nei campi circostanti nonostante le ricerche subito attivate dai militari del capitano Cosimo Giovanni Petese,  abbandonando così l’attrezzatura da scasso, la refurtiva e diversi capi di abbigliamento puliti costituiti da scarpe, pantaloni, magliette e giubbotti, con all’interno appunti ed effetti personali che hanno poi permesso di circoscrivere il campo delle indagini ad alcuni soggetti bulgari residenti  in Lombardia. A seguito di ciò i militari del capitano Cosimo Giovanni Petese hanno ulteriormente incrementato l’attività di prevenzione e controllo sul territorio indirizzandola soprattutto nei confronti di cittadini stranieri dei Paesi dell’est.

Questa notte, nell’ambito di una nuova ondata di controlli,  i carabinieri di Saltara e del nucleo operativo e radiomobile di Fano hanno individuato a Cartoceto un’autovettura Alfa Romeo 159 sospetta, parcheggiata in maniera defilata, in zona non molto distante da un’azienda di laterizi ove già in passato si era verificati dei furti. Dagli immediati accertamenti condotti  l’autovettura è risultata intestata ad un pregiudicato bulgaro specializzato nella commissione di reati contro il patrimonio. I militari hanno quindi intuito che verosimilmente si stesse compiendo un furto proprio all’interno della predetta azienda. Hanno subito fatto irruzione all’interno sorprendendo due   bulgari pregiudicati, il 36enne V. B. S. e il 20enne K. T., recuperando così oltre 3 quintali di rame puro sistemati in 32 matasse già accantonate ed attrezzatura varia da scasso.

Quanto rinvenuto dai militari è stato quindi recuperato e sottoposto a sequestro unitamente all’autovettura Alfa 159 utilizzata dai due e nella disponibilità del 36enne. I due pregiudicati bulgari sono stati pertanto tratti in arresto e tradotti nelle camere di sicurezza del comando di Fano in attesa del processo per direttissima. A loro carico è anche scattata una denuncia in relazione al tentato furto aggravato commesso nel complesso aziendale Acquater di San Lorenzo in Campo anche se ulteriori elementi di responsabilità saranno forniti all’esito degli esami di laboratorio del RIS di Roma disposti sui reperti già sequestrati.

Un commento to “Sgominata la banda del rame: tentarono il colpo all’Acquater di San Lorenzo, beccati a Cartoceto con oltre 3 quintali di metallo”

  1. Massimiliano scrive:

    Bravi carabinieri! Come procederà ora la giustizia? Speriamo che queste azioni di repressioni non siano fini a se stesse e i colpevoli vengano puniti per quello che meritano!

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