di Redazione

30 luglio 2013

PESARO – La Snoopy ha trovato la sua regista. Si tratta della veneta Giulia Carraro, classe 1994, 175 centimetri, la scorsa stagione nelle fila del Volley 2002 Forlì Bologna (in B1 e poi, da gennaio 2013, in A1). Giulia è la palleggiatrice titolare della Nazionale Juniores. Alla Snoopy ritroverà la sua amica Alessia Fiesoli, con la quale questa estate ha conquistato il quarto posto ai mondiali. Ed è proprio Alessia a descrivere la sua palleggiatrice: “Ci conosciamo ormai da quattro anni, ma all’inizio non avevamo un gran feeling – racconta – adesso siamo grandi amiche. Giulia è molto testona, quando si impunta su una cosa la deve fare a tutti i costi. Così capita spesso che a fine allenamento noi schiacciatrici siamo ‘costrette’ a fermarci perchè lei vuole provare qualche alzata. In quei momenti vorrei ucciderla, ma è anche per questo che l’intesa tra noi è ottima”.

Il curriculum pallavolistico di Giulia Carraro parla chiaro: a 14 anni è entrata a fare parte del settore giovanile del San Donà, a 16 anni era palleggiatrice titolare in B1: “Sono stata fortunata in questo caso – spiega – avrei dovuto fare un anno come seconda alzatrice, ma la titolare si è infortunata ad inizio stagione e così ho avuto la mia occasione, e non me la sono lasciata sfuggire”. Dopo San Donà Giulia ha giocato nella Foppapedretti Bergamo (B1 e U18) per approdare poi a Bologna. Nonostante la giovane età, Carraro si può quindi considerare una giocatrice ormai esperta: “Dopo tre anni in B1 mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza di serie A2 – confessa – ma in questo periodo è difficile accasarsi in categorie così alte. Quando ho saputo dell’interesse della Snoopy ho optato per questa società, seria e con un buon progetto alle spalle. Il fatto che ci sia Alessia non ha condizionato la mia scelta. E’ vero che siamo grandi amiche, ma io voglio raggiungere il massimo. Sono una perfezionista e la Snoopy rappresenta al momento tutto quello che cercavo”. Soddisfatta del nuovo arrivo il presidente Barbara Rossi: “La trattativa per arrivare a Giulia è stata piuttosto complicata. Avevamo avviato dei contatti già dalla passata stagione, ma poi non se ne era fatto nulla. Quando abbiamo giocato contro, la scorsa stagione a Bologna, mi ha colpito molto la sua grinta e la sua tecnica. Credo che sia proprio la giocatrice che fa per noi”. E l’arrivo di Giulia è stato determinante anche per la permanenza di Alessia Fiesoli: “Mi trovo molto bene con lei – spiega Alessia – devo migliorare in continuità se voglio diventare una degli attaccanti di riferimento di questa squadra e le traiettorie molto stabili di Giulia mi saranno sicuramente di aiuto”.

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