di Luciano Murgia

1 agosto 2013

PESARO – Le trattative al tempo dei social network rischiano di mettere in imbarazzo le società. Oggi basta un “cinguettio” per scavalcare i muri. E’ quello che ha fatto Damen Bell-Holter, che ha scelto Twitter per annunciare il suo arrivo in Italia, anzi a Pesaro. Che non conferma, anzi smentisce.

Festeggiato il 23° compleanno lo scorso 13 aprile (è nato a Hydaburg, Alaska), uscito da Oral Roberts – che a qualcuno, che non conosce la storia della Vuelle, ha suscitato ilarità – senza alcuna prospettiva immediata per la Nba (è unrestricted free agent), ha deciso che è meglio l’Italia. Dove, se non altro, non dovrà fare i conti con il gelo dello Stato natio. In ogni caso, visto che è stato invitato a partecipare al Portsmouth Tournament (23’40” sul parquet con una proiezione di 7,7 punti), uno dei tornei molto seguiti da agenti e dirigenti, non dovrebbe essere l’ultimo arrivato.

Perché un tifoso della Vuelle dovrebbe ridere di chi ha giocato a Oral Roberts se uno dei giocatori che hanno fatto parte della storia del basket pesarese ha studiato proprio lì, a Tulsa, in Oklahoma? Haywoode Workman ha vinto una Coppa Italia e disputato la finale scudetto e quella di Coppa Korac; oggi è arbitro professionista in Nba.

Ala forte-centro, alto 206 centimetri per un peso di 111 chilogrammi (insomma, la stazza c’è tutta), ha giocato quattro stagioni nei Golden Eagles totalizzando le seguenti cifre tra la stagione 2009/10 e la 2012/13: 132 partite giocate (33+35+29+35) ; 10,52 punti a partita (15,54 l’ultima stagione); 3,8/7,7 e 48,7% da 2 punti; 0,2/0,7 e 27,8% da 3; 2,8/3,9 e 72,7% dalla lunetta; 2,36 rimbalzi offensivi; 4,28 difensivi; 1,08 assist; 0,39 recuperi; 1,73 palle perse; 1,66 stoppate.

Tutto bene, direte… ma la Vuelle smentisce accordi, meno che meno la firma di un contratto, anche se il contatto con gli agenti dell’ex Oral Roberts c’è stato. Al momento, però, lo staff tecnico pesarese è indirizzato su un altro giocatore, che sarebbe più consistente ai rimbalzi. Come a dire che Bell-Holter potrebbe rientrare solo se saltasse la trattativa in corso con un altro giocatore.

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