di Luciano Murgia

8 agosto 2013

PESARO – Nel nome del padre, e del figlio. Che poi è lo stesso: Elston. E il cognome è Turner. Una maglia della Victoria Libertas avrà un cognome apparso quattro partite nella stagione 1990/91.

La nuova guardia della VL dovrebbe essere Elston Turner, uscito dalla Texas A&M University dopo avere giocato con la University of Washington Huskies.

Elston è nato il 6 maggio 1990. Quindi aveva pochi mesi quando suo padre venne a Pesaro. Papà Elston, arrivato a sostituire l’infortunato Darwin Cook, Elston esordì l’11 novembre a Reggio Calabria, realizzando 13 punti nel successo (76-105) dei biancorossi di Scariolo. Poi ne mise a segno 10 nel travolgente successo casalingo (122-110) sulla Filanto Forlì, quindi 12 nella vittoria (94-87) sul Messaggero Roma e chiuse in bianco nella sconfitta di Livorno contro la Libertas di (97-91).

Il figlio è una guardia ed è alto esattamente come il padre: 1,96. Come il padre è definito un eccellente tiratore. Non è un caso che lo scorso 12 gennaio, contro i Kentucky Wildcats, Elston Turner Jr. abbia segnato 40 punti, tre in più di quelli messi a segno contro la squadra di college del padre, Ole Miss. Solo in tre (gli altri sono Chris Jackson e David Robinson) hanno saputo fare altrettanto nella mitica Rupp Arena.

Jr. ha chiuso l’ultima stagione con le seguenti cifre: 17,5 punti a partita, con il 42,6% da 2 punti e il 36,1% da 3, ma anche l’84,8 dalla lunetta; 3 rimbalzi, 1,8 palle perse,1 recuperate e 2,3 assist.

Suo padre Elston Turner Sr. è stato compagno di squadra di Ario Costa, suo possibile nuovo presidente ed è buon amico di Gianluca Pascucci, dirigente dei Rockets di Houston, con il quale ha parlato spesso dell’esperienza pesarese. Di Jr. dicono in molti che è un giocatore eccellente. Alla Vuelle si augurano lo confermi anche in Italia.

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