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17 agosto 2013
Alessandro Di Domenico*
N.O.V.I.L.R.A. ovvero Navigando Ovunque Verso Il Lavoro Riscoprendo l’Arte, un progetto finanziato dalla CEE e con il patrocinio del Ministero del Lavoro e della Previdenza e della Salute, Provincia e Comune di Pesaro, in collaborazione con la Comunità l’Imprevisto e una Coop di mutuo soccorso di Novilara, è ormai naufragata nell’indifferenza di tutti e soprattutto abbandonata , miseramente, a Cattolica.
La “Nave di Novilara” fotografata da Di Domenico
Ricordo ancora il varo al porto di Pesaro; tutti i politici di allora, tutti di sinistra, ma anche di oggi, a fare a gara per fotografarsi “vogatori” di questa nave simbolo. Giovannelli, allora Sindaco, Ucchielli, e, forse tutti i figliocci del PCI pesarese, da Ceriscioli, allora Assessore, Ricci Matteo e Mirco, a qualcuno della sezione di Novilara. Oggi li vorrei vedere fotografati davanti al relitto abbandonato a Cattolica.
Non è la prima volta che affronto questo tema, ma oggi credo che abbia un sapore tutto particolare: innanzi tutto perché è il simbolo del decadimento della sinistra che malgoverna questo territorio da oltre 70 anni, e questo è già un’anomalia, poi perché rappresenta il fallimento delle politiche economiche del distretto pesarese anch’esso schiacciato dalla crisi, dalla disoccupazione e con una pianificazione territoriale fallimentare; in terzo luogo è la dimostrazione che la sinistra locale “usa” lo welfare state, i progetti finanziati per le cooperative e le strutture sociali, solo per immagine e ritorno elettorale, per poi dimenticarsene dei valori intrinseci come in questo caso, per ultimo, rappresenta l’intreccio tra politica, mondo economico, finanziario finalizzato all’apparente bene collettivo ma che alla fine si deve tradurre in consenso, ma che oggi dimostra grandi crepe.
La Nave di Novilara deve ritornare nella sua sede originale a Novilara e il progetto N.O.V.I.L.R.A. ( Navigando Ovunque Verso Il Lavoro Riscoprendo l’Arte ) , deve ripartire da dove era terminato, cioè dalla Comunità l’Imprevisto; il costo deve essere immediatamente coperto da chi ha “relegato” la nave a Cattolica e magari da qualche imprenditore illuminato che oltre a finanziare piste ciclabili, creda in questo progetto da un valore ed un sapore molto più alto.
*Consigliere Comunale Pdl
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sono di sinistra ma qui a poco a che fare destra o sinistra gentile consigliere, oggi ho visto quello che lei ha fotografato il 17 u.s. e con grande rammarico ho consultato internet perchè stupiti dell’incuria e stato di abbandono di questa nave che poi scopro riscostruzione fedele a un prototipo della stele di novilara cosi antica , proprio in un sito dell’acquario cosi frequentato dai turisti e anche da me oggi … lasciarla alle intemperie non è corretto se non altro perchè potrebbe essere mostrata ai bambini che frequentano il parco come oggetto di studio ed inoltre , se pensiamo che è stata finanziata dalla cee, siamo difronte al solito spreco di denaro pubblico ; sa che mi morde la lingua e vorrei mandare qualcosa al sito del comune di cattolica agli attuali amministratori?