D’Anna interroga sull’arresto del primario di Pediatria di Fano: “Che fa Mezzolani?”

di 

18 ottobre 2013

Giancarlo D'Anna in Consiglio

Giancarlo D’Anna in Consiglio

ANCONA – Interrogazione scritta a firma dei Consiglieri Regionali Giulio Natali (Fratelli di Italia) e Giancarlo D’Anna (Gruppo Misto) sui problemi amministrativi dell’Area Vasta 1 e dell’Azienda Ospedaliera Marche Nord riguardanti il Dipartimento di Medicina Legale e il primario del reparto di Pediatria dell’ospedale di Fano. Nel documento, i Consiglieri interrogano l’assessore Mezzolani sul recente arresto di un medico fanese e sulla denuncia di altri suoi colleghi con l’accusa di falso ideologico in atto pubblico, in quanto non avrebbero espletato come per legge la visita necroscopica limitandosi a firmare i certificati di morte, e sull’arresto del primario di Pediatria di Fano con l’accusa di peculato e truffa di non aver rilasciato regolare fatturazione per circa 200mila euro in relazione all’attività che prestava in regime di intramoenia.

“Almerino Mezzolani di Pesaro, assessore alla Sanità dal 2005 ( più di 8 anni data) continua a pensare di poter prendere in giro i marchigiani – si legge in una nota al vetriolo – e nonostante le urla di strazio che vengono dai territori se ne va in giro calmo e tranquillo a parlare di risparmi (quando dovrebbe parlare di tagli) e di appropriatezza delle cure (quando dovrebbe parlare di riduzione dei servizi). E così sembra non accorgersi di quello che accade nella sua provincia di Pesaro e Urbino dove arrestano medici che non fanno le visite necroscopiche e illegalmente firmano i certificati che gli preparano i necrofori e dove arrestano primari che in regime di intramoenia non fatturano i soldi che incassano delle visite: e Mezzolani nel momento in cui gli ho chiesto qualche delucidazione in Aula candidamente ha risposto che erano in corso accertamenti (ed era trascorso più di un mese dal primo arresto) facendo finta di non sapere che in quella Area Vasta (la sola in tutte le Marche) non esiste come Struttura Operativa Complessa (S.O.C.) il Servizio della Medicina Legale, inserito incredibilmente nel Servizio di Prevenzione in totale violazione della Delibera n.1526/1997 che prevede la obbligatorietà della costituzione del servizio di Medicina Legale. Basterebbe verificare quello che accade a livello sanitario nella provincia di Pesaro e Urbino (che lo  elegge come proprio rappresentante politico) per la valutare la caratura di Mezzolani a cui consigliamo invece di straparlare di risparmi e di appropriatezza di limitarsi a dare una guardata al proprio territorio di origine, a meno di non voler ipotizzare che ne fosse perfettamente consapevole”.

Ecco il file dell’Interrogazione.

Tags: , , , , , ,

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>