La Catalano risponde a Pesaro Povera e Di Domenico: “Sostegno alle persone fragili nell’equità e nella sostenibilità”

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5 novembre 2013

Giuseppina Catalano*

PESARO – Come assessore ai Servizi sociali non posso che essere contenta del movimento che da diverse parti della città, sta sorgendo attorno ai problemi della povertà grave ed estrema.

Giuseppina Catalano

Giuseppina Catalano, vicesindaco di Pesaro

Ritengo tutto ciò un segnale di sensibilità e partecipazione di una collettività sana.

E’ però bene che il Comune non permetta il passaggio di informazioni imprecise o sbagliate.

Desidero dunque chiarire l’aspetto dell’apertura del dormitorio invernale (casa della speranza), sulla quale “Pesaro povera” manifestava qualche dubbio.

Il “cavillo burocratico” riguarda altre attività in corso a Fosso Sejore, è necessario alla correttezza normativa che è un vincolo per ogni Pubblica amministrazione e non ritarderà l’accoglienza invernale che, come lo scorso anno, inizierà il 15 novembre.

Una diversa e più articolata precisazione va fatta al consigliere Di Domenico che si sta occupando del fondo anticrisi in un modo che può sembrare appassionato, ma risulta fuorviante.

Il bando per il fondo anticrisi, discusso con le parti sociali coinvolte, è uscito nel mese di  luglio, contenendo già  i criteri della erogazione in due tempi.

L’erogazione in due tempi, condivisa da tutti, è stata una scelta di giustizia, per evitare che le persone che perdevano man mano il lavoro, avendo redditi ai minimi vitali, non potessero accedere al fondo perché già utilizzato per altri con redditi molto più consistenti.

Questa scelta è cio che si definisce una politica sociale equa, che sfugge alla tentazione della demagogia assistenziale.

Anche i tempi di erogazione sono quelli giusti, in quanto ci sono stati i tempi di affissione, 30 giorni, quelli a disposizione del pubblico, 60 giorni, che hanno portato il momento dell’esame delle domande a metà ottobre. Gli uffici,con forze tra l’altro molto ridotte, stanno lavorando assiduamente e l’erogazione della prima parte del fondo è quindi prossima. A dicembre  uscirà il bando per la seconda erogazione che, segundo i tempi già descritti, si concluderà nel marzo 2014.

*Assessore alle Politiche sociali

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