10 novembre 2013
SUTOR MONTEGRANARO – VICTORIA LIBERTAS PESARO 95-90
SUTOR MONTEGRANARO: Cinciarini D. 8, Sakic 10, Mayo 21, Tessitore 0, Rossi 0, Lauwers 3, Campani 2, Mazzola 6, Mitrovic 9, Quaglia 0, Collins 25, Skeen 11. All.Recalcati
VICTORIA LIBERTAS PESARO: Musso 17, Bartolucci 0, Terenzi 0, Nicolini 0, Pecile 9, Young 16, Trasolini 11, Amici 8, Anosike 14, Turner 15. All.Dell’Agnello
ARBITRI: Weidmann, Chiari, Terreni
PARZIALI: 27-23, 15-24, 21-18, 32-25
PORTO SAN GIORGIO – Finisce nel peggiore dei modi il derby marchigiano per una Vuelle che ha dato l’impressione di poter portare a casa i due punti giocando un bel secondo quarto, ma le rotazioni ridotte si sono fatte sentire nel finale, con Montegranaro che negli ultimi due minuti ha raggiunto e sorpassato Pesaro grazie ad uno strepitoso Mardy Collins. Bene Young nel primo tempo e Musso nel secondo, con gli altri biancorossi che sono andati a corrente alternata, con sprazzi di bel gioco e tante amnesie difensive. Speriamo che per domenica prossima arrivi il nuovo americano perché continuando così si farà una grandissima fatica a migliorare una classifica che vede i biancorossi ad un preoccupante ultimo posto.
Palazzetto di Porto San Giorgio che non presenta il tutto esaurito sperato dalla società sutorina, con circa duecento pesaresi che riempiono la curva ospite, coach Dell’Agnello parte con Alvin Young nello starting five al posto di Amici fermo momentaneamente ai box per un piccolo problema alla caviglia ed è proprio la guardia americana a segnare i primi due punti biancorossi, ma la Sutor con quattro punti di Sakic vola sul 6 a 2 dopo un paio di minuti di gioco e con la tripla a segno di un liberissimo Mayo. Dell’Agnello chiama il primo timeout dell’incontro per dare una scossa ad una Vuelle che fatica a trovare una difesa efficace e sull’ennesima palla persa biancorossa, Collins con un’azione da tre punti porta i padroni di casa sul 12 a 2, entra Amici per cercare di migliorare la qualità difensiva pesarese e si fa subito notare con un bel canestro dopo rimbalzo offensivo con la Vuelle che si mette a difendere a zona, Young si prende qualche responsabilità offensiva per il 9 a 16 e l’entrata di Musso porta in dote la prima tripla di serata per Pesaro che si porta a meno sei (12-18 al 6’), subito imitato da Young già arrivato a quota otto punti personali, coach Recalcati prova ad imitare il collega mettendo i suoi a zona, ma la Vuelle è brava a bucarla subito con una schiacciata di Trasolini per il meno due, le due formazioni difendono veramente pochino ed un primo quarto giocato a cento all’ora si chiude con la Sutor in vantaggio per 27 a 23.
Young inaugura il secondo periodo con la tripla del meno tre, ma con Anosike che si mangia un paio di canestri facili facili e la difesa che concede i soliti tiri senza opposizione, la Sutor si ritrova di nuovo a più otto senza grossi meriti e ci vuole il primo segnale di vita di un Pecile in difficoltà per riportare la Vuelle in linea di galleggiamento (31-34 al 13’) ed è sempre il play triestino a fissare il meno uno sul 36 a 35, dopo aver fallito il libero del pareggio (primo errore del campionato), Anosike con un due su due ai liberi porta la Vuelle avanti per la prima volta nell’incontro, con Pesaro che cerca di approfittare di un quintetto atipico messo sul parquet da Recalcati che ha già schierato tutti e dieci i suoi giocatori, e la tripla di un redivivo Trasolini fissa un parziale di 16 a 2 per i biancorossi che si portano avanti di sei sul 42 a 36, Young con uno splendido canestro in entrata segna il suo sedicesimo punto per il massimo vantaggio ospite (45-38), c’è spazio anche per Terenzi negli ultimi secondi di un secondo quarto ben giocato dalla Vuelle che chiude meritatamente in vantaggio per 47 a 42.
Le statistiche di metà partita evidenziano il controllo dei rimbalzi da parte dei biancorossi (25-17) e nella giornata così così di Turner (cinque punti), la Vuelle si è affidata ad un positivo Young, autore di 16 punti con un 6 su 12 dal campo.
Si riparte con la Vuelle che si affida a Pecile e Turner per il 51 a 44, con Trasolini che fatica in tutte le parti del campo e Dell’Agnello deve rimettere sul parquet Amici che trova subito un bel canestro in entrata, la Sutor si affida a Collins che prende per mano i suoi con triple ed entrate e al 25’ i padroni di casa si riportano sul meno due (53-51), anche perché Anosike non riesce a contenere Skeen che segna canestri semplici da sotto, si segna molto meno rispetto al primo tempo più per demerito degli attacchi che per merito delle difese che continuano a lasciare ampi spazi agli avversari e con una tripla di Mayo, Montegranaro si riporta ad una sola lunghezza di distanza con l’inerzia che sembra di nuovo girare dalla parte dei padroni di casa che ritrovano la parità al 27’ grazie al talento di Mardy Collins che con due liberi riporta i suoi nuovamente avanti sul 61 a 59, ci pensa Bernardo Musso a rigirare il match dalla parte biancorossa con una grande schiacciata dopo una palla recuperata che consente agli ospiti di rimanere avanti in chiusura di terzo quarto con il punteggio di 65 a 63.
Ci si appresta a vivere un ultimo quarto combattuto con le due formazioni che sanno l’importanza dei due punti in palio, specialmente dopo la vittoria nell’anticipo di Pistoia, parte forte la Sutor con quattro punti consecutivi di Skeen e dopo una schiacciata di Anosike ci si ritrova in parità a quota 67, Turner ritrova la via del canestro dopo un lungo digiuno per il 72 a 71 biancorosso e con il punteggio in altalena diventa molto preziosa la seconda tripla di serata di Musso che rimette tutto in parità a quota 75 con cinque minuti sul cronometro, ancora l’oriundo con una tripla abbastanza fortunosa riporta avanti di tre lunghezze i suoi e Turner è bravo a trovare il suo tredicesimo punto che vale l’81 a 77 ospite, ma la Sutor trascinata dal suo pubblico non cede un centimetro e si entra negli ultimi tre minuti con i padroni di casa di nuovo avanti sull’82 a 81, Musso conferma la mano calda con la tripla del’84 a 82 e una schiacciata di Anosike riporta i biancorossi sul più quattro, ma non c’è tempo per esultare perché in un amen Cinciarini e Collins riportano avanti la Sutor sull’89 a 88, Musso in entrata per il 90 a 89, ma Mayo dall’angolo trova la tripla del 92 a 90 a quaranta secondi dalla sirena e sull’errore di Turner, Skeen con un libero fissa il 93 a 90 casalingo e Young perde un sanguinoso pallone che permette a Mayo di realizzare i due liberi della sicurezza per la Sutor che con soli venticinque secondi da giocare, ha cinque punti di vantaggio da gestire, Pesaro fallisce quattro triple consecutive e Montegranaro si aggiudica il derby col risultato finale di 95 a 90.
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