13 novembre 2013
PESARO – Alla scoperta della Gecom Security Perugia, prossima avversaria del Volley Pesaro. La partita è in programma sabato, alle ore 18,30, a Campanara.
Abbiamo anticipato che Perugia è una delle accreditate non solo ai playoff, anche alla promozione in serie A2. Non a caso, la scorsa stagione si classificò al quarto posto del Girone B, dietro Scandicci, Viserba e San Michele Firenze. Ricordiamo che l’allora Snoopy concluse all’11° posto.
Una squadra esperta, Perugia, con giocatrici interessanti, forse più da categoria che in prospettiva futura, coperta in ogni ruolo, con coach Bovari che ne utilizza mediamente abitualmente. L’età media è di anni 22,7, mentre le pesaresi si fermano a 20,5. Ma se esaminiamo le giocatrici più utilizzate, senza i cambi tattici per un solo attacco o una sola difesa o una battuta particolare, l’età media delle perugine raggiunge 24,65, mentre quella del Volley Pesaro, pur salendo, si ferma a 21,57. Una differenza notevole.
Eccole, allora, le ragazze umbre:
1 – Luisa Rocchi, 24 anni, alta 1,70, è il libero sempre utilizzata da coach Bovari.
2 – Francesca Valentini, 25 anni, schiacciatrice di 1,75, finora ha realizzato 29 punti.
3 – Cristina Cruciani, centrale di 1,81, 29 anni il prossimo 26 novembre, 54 punti.
4 – Giorgia Chiavatti, 18 anni, 1,70, secondo libero.
5 – Jessica Puchaczewski, opposto di 21 anni, alta 1,82, 45 punti.
6 – Corinna Cruciani, centrale, 25 anni e 1,82, 38 punti.
7 Alessia Di Mitri, 20 anni, 1,78, seconda alzatrice, utilizzata finora solo con Figline Valdarno.
8 – Valentina Mearini, centrale di 19 anni e 1,80, 1 punto a Olbia.
9 – Alessia Montechiarini, opposto di 19 anni, 1,85, punti 2 e altrettanti n.e. (non entrata).
10 – Silvia Tosti, schiacciatrice di 32 anni, 1,75, migliore realizzatrice umbra con 64 punti.
11 – Giulia Cecato, 22 anni il prossimo 21 dicembre, alzatrice di 1,80, 25 punti. Due stagioni fa a Pesaro, la scorsa stagione a Soverato, in serie A2. Giulia, che ha iniziato da opposto, ama molto i secondi tempi e si fa sentire al muro. Spiegati gli 11 punti messi a segno contro Filottrano, gli oltre 6 punti di media a partita.
12 – Giulia Pistocchi, 12, schiacciatrice di 18 anni e 1,87, è la giovanissima del gruppo, finora solo n.e.
Una squadra che ha buone centrali, capaci di attaccare ma anche di coprire il palleggio, come le universali di una volta, con l’opposto – Puchaczewski – molto interessante, anche se poi l’attaccante che toglie le castagne dal fuoco è l’esperta Silvia Tosti.
Le cifre di squadra raccontano che nelle 4 partite giocate Perugia ha 22 battute sbagliate, 20 battute vincenti, 51 errori in attacco, 33 muri fatti 33, 38 muri subiti.
Al contrario, le avversarie affrontate dalle umbre hanno totalizzato questi numeri: battute sbagliate 33, vincenti 17, 71 errori e, ovviamente, 38 muri fatti, 33 subiti.
Come si può notare, la differenza tra le battute sbagliate e quelle vincenti è minima (meno 2); al contrario è notevole quella della stessa voce riferita alle avversarie (più 16). Ed è ancor più positiva la differenza tra gli errori propri e quelli a cui la squadra di Bovari costringe le avversarie: più 20. In pratica, tra servizi sbagliati ed errori, la Gecom Security guadagna 9 punti a partita.
“E’ una squadra che sbaglia poco e difende molto” il commento di Matteo Bertini, coach della squadra pesarese. Parole che anticipano i temi della sfida di sabato a Campanara. Massima concentrazione, massima attenzione a tutti i dettagli della gara, per evitare regali a una squadra bravissima a procurarseli.
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