di Redazione
16 novembre 2013
PESARO – Si giocherà? Non si giocherà? Chi giocherà? La Vis scende in Molise con Pangrazi e Pieri al posto degli indisponibili Bugaro e Giorgio Torelli, ma non sa cosa troverà esattamente in campo a Isernia. La squadra locale, infatti, solo venerdì ha ripreso ad allenarsi (e per giunta non al completo: erano assenti buona parte dei calciatori forestieri rimasti senza alloggio) ma in una settimana in cui la società, con il direttore sportivo in pectore Dino Pietrangelo, è riuscita a ricomprare il titolo sportivo dall’ex presidente Battiloro per 15 mila euro: metà cash, metà in assegno (con l’aiuto, pare, di una vicina società amica che milita in Eccellenza).
La squadra è ancora guidata da Massimo Scagliarini ma, anche qui, la situazione appare caotica: Santo Mazzullo, il mister con cui l’Isernia ha di fatto ottenuto tutti e 7 i punti stagionali (in classifica sono 6, per il -1 ricevuto dopo non essersi presentata in casa con la Civitanovese), continua a rivendicare la panchina in quanto tesserato. Scagliarini, in settimana, lo ha invece allontanato rivendicando a sua volta quei 7 punti conseguiti (in quel contesto, tra la 6^ e 9^, faceva il secondo dello stesso Mazzullo). Insomma, caos liquido, fluido, in continua trasformazione. L’unica certezza è che la Vis si presenterà senza Bugaro, squalificato, e Giorgio Torelli infortunato (distorsione al ginocchio patita domenica nel primo tempo contro il Fano per un scontro fortuito con un compagno di squadra). Molte le soluzioni sul taccuino di mister Magi che, ovviamente, dipenderanno anche da quale Isernia scenderà in campo: se sarà una simil juniores, come già accaduto, la Vis opterà probabilmente per qualche soluzione nuova, di prospettiva, come l’impiego per la prima volta stagionale del portierino Osso, classe ’95, unita all’impiego di Niccolò Rossi (’94). Possibile, perché provato in settimana, che Ridolfi agisca sulla linea dei centrocampisti anche se l’impiego di Bianchi e Costantino, con Chicco favorito su Cremona al centro dell’attacco, lascia spazio a varie interpretazioni tattiche all’interno dello stesso 11. Non si esclude, comunque, la soluzione che paeva più ovvia: Foiera in porta, Di Carlo al posto di Bugaro squalificato (entrambi sono ’93) e Alberto Torelli in campo senza problemi a centrocampo nonostante gli impegni extra avuti, in settimana, con la Rappresentativa di Serie D. Se si presenterà l’Isernia in formazione “tipo”, molto vicina alla squadra che solo un mese fa ha battuto il Termoli 1-0, pareggiato a Città Sant’Angelo e vinto 3-0 ad Agnone, la Vis invece dovrà stare molto attenta. Anche perché Isernia, con l’attaccante napoletano Panìco (già affrontato in maglia Bojano, poche settimane fa) pericolo numero uno o unico pericolo fate voi, rappresenterà solo la prima di 4-5 tappe che da qui, a metà dicembre, segnerà il passo nelle future scelte della società. Leonardi, in settimana, è stato chiaro: “Se la squadra a metà dicembre si troverà ai primissimi posti la rosa resterà invariata e non si lascia nulla di intentato, se invece si scivolerà verso altre posizioni sarà in qualche modo rivista”. Ovvero: via alcuni alcuni over per valorizzare i tanti giovani che fin qui hanno trovato poco spazio, ricordando che “l’anno scorso – ha ribadito Leonardi – valorizzando i giovani siamo entrati nei playoff. Fino ad ora, quest’anno, non abbiamo vinto gli scontri diretti. E questo campionato si decide con gli scontri diretti”.
Ricordiamo che la Vis affronterà questa domenica l’Isernia (radiocronaca su Radio Prima Rete, ascoltabile in streaming anche sulla nostra home page, e web cronaca testuale e interviste su www.pu24.it a cura del nostro inviato Emanuele Lucarini), domenica prossima riceverà il Termoli, poi andrà a Fermo, quindi riceverà il Celano e il 15 dicembre andrà sul campo della Renato Curi Angolana. Difficile ma non impossibile.
A Isernia saranno presenti, come sempre, i tifosi della Vecchia Guardia ’79
ISERNIA – VIS PESARO (ORE 14.30, diretta web su www.pu24.it)
Possibile formazione
VIS PESARO (4-3-3): Osso (’95); G.Dominici (’94), Cusaro, Melis, Martini; Rossi (’94), Ridolfi (’94), Omiccioli; Costantino, Chicco, Bianchi. All. Magi
ARBITRO: Capezzi di Valdarno (Laudato-Bruni)
Girone F
Fano – Olympia Agnonese
Colinucci di Cesena (Collesano-Taccone)
Celano – Civitanovese
Capasso di Firenze (Gambini-Li Volsi)
Giulianova – Amiternina
Bendandi di Ravenna (Savino-Giancaspro)
Fermana – Matelica
Serani di Foligno (Biccheri-Gentileschi)
Isernia – Vis Pesaro
Capezzi di Valdarno (Laudato-Bruni)
Maceratese – Jesina
Veraldi di Bari (Angiolillo-Copparoni)
Recanatese- Bojano
Sartori di Padova (Cnatara-Carloni)
Sulmona – Ancona
Fourneau di Roma (Rabotti-Morlacchetti)
Termoli – Renato Curi Angolana
Di Gioia di Nola (Valentini-Aurora)
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