di Redazione
24 novembre 2013
MONDAVIO – Dall’azienda Ubaldi, 100 anni e più di storia, epicentro del lavoro per chi mette il tema del lavoro ai primi posti, è partito il Pd provinciale guidato dal neosegretario Giovanni Gostoli. Faceva un certo effetto vedere tra bancali e macchinari, separati solo da una catenella bianca, gli onorevoli Marchetti, Morani e Fabbri, il presidente della Provincia Matteo Ricci, il segretario regionale Ucchielli, Solazzi, Mezzolani, Gasperoni e molti sindaci a partire da Federico Talè che, come padrone di casa, ha dato il benvenuto alla platea in un luogo così evocativo. “Indispensabile aprire un tavolo con Regione e Governo – ha sottolineato Gostoli – per valutare le specificità della crisi nella nostra provincia. Con i settori tradizionali, a partire dal manifatturiero, dobbiamo pensare anche ad un nuovo modello di sviluppo. La Regione deve supportare adeguatamente cultura, turismo e agricoltura”
SANITA': “Dopo la nascita Azienda Marche Nord, ora aspettiamo dei passi concreti sull’ospedale unico. Necessario salvaguardare il principio di equità fra le diverse province e la dignità delle aree interne”.
ISTITUZIONI: “C’è la necessità di valorizzare unioni, fusioni e aggregazioni di Comuni”
PARTITO DEMOCRATICO: “Fare squadra e puntare sul rinnovamento, non solo in senso anagrafico ma come modo di vivere la politica non come una professione che dura una vita”.
ELEZIONI: “Vogliamo aprire un cantiere per una proposta di buon governo in tutti i comuni che voteranno. Faremo primarie di coalizione nelle tre grandi città per scegliere il candidato sindaco. Fano? Negli ultimi anni è stata amministrata malissimo,c’è una Fano migliore e la faremo entrare in Comune”.
Lascia una risposta