“Voglia d’Europa” all’Istituto di Istruzione Superiore Raffaello di Urbino

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25 novembre 2013

URBINO – Anche quest’anno i ragazzi dei corsi Classico,Turistico,Linguistico,Amm.Fin,Marketing dell’Istituto organizzano la Settimana Europea delle Lingue e Culture per ricordare quanto importante sia l’integrazione interculturale, il plurilinguismo e la valorizzazione della diversità linguistica in un paese che deve sempre più guardare oltre i propri confini, e in un’Europa sempre più disposta ad aprirsi e ad accogliere l’altro da sé.

Dal 25 al 30 novembre le porte dell’Istituto in via Oddi si aprono per accogliere e per proporre iniziative diverse: la settimana inizia con la fase preliminare del Campionato Nazionale delle Lingue promosso dall’Ateneo di Urbino e dall’ intervento della Prof.ssa Flora Sisti della Facoltà di Lingue durante il quale interverranno alcuni giovani universitari che hanno partecipato a progetti europei come l’Erasmus.

Nella giornata di martedì , nell’ambito dell’iniziativa “In Viaggio per l’Europa“,saranno invece gli alunni del triennio del Raffaello a presentare ai compagni delle prime classi le proprie esperienze di studio in paesi europei all’interno di progetti Comenius o di Soggiorni organizzati dalla scuola.

Mercoledì, giovedì, venerdì saranno i giorni aperti alle Scuole Medie del territorio che come ogni anno appoggiano e collaborano all’iniziativa: circa 300 ragazzi degli Istituti Volponi e Pascoli di Urbino, Bramante di Fermignano, Pascoli di Gallo parteciperanno a lezioni di Lingue moderne e classiche, a laboratori di scienza,di matematica e di Tecnica e a giochi linguistici, visiteranno inoltre gli stand sui paesi di cui si studia la lingua e sui paesi coinvolti nel Partenariato multilaterale Comenius “Be Healthy Be Active” che in maggio vedrà ospiti della scuola docenti e ragazzi provenienti dalla Bulgaria, Romania,Spagna, Grecia, Lituania e Polonia.

Nel corso della Settimana seguiranno gli interventi del Sig. Stefano Santini di Euro-Desk e degli operatori dell’Associazione Vicolo Corto che informeranno gli studenti sulle opportunità di mobilità europea attraverso il Progetto Leonardo, gli Scambi giovanili, il Volontariato e li orienteranno verso percorsi di mobilità internazionale al fine di contribuire alla loro crescita personale e professionale.

Per le classi del Turistico è previsto l’incontro con “le Avventure del Sig. Tino Sacchi”, viaggiatore per un turismo sostenibile, e per il liceo Classico la

Prof.ssa Antonella Mezzolani, reduce dal Convegno” Mogli, Madri,Figlie e che altro?”, terrà una conferenza sul” Ruolo della Donna nell’Antichità Classica”.

Il Raffaello è particolarmente orgoglioso di concludere la Settimana Europea con la presenza dello scrittore Pietro Gattari, medico immunologo appassionato di Storia rinascimentale e del Montefeltro che presenterà il suo romanzo ”IL DUCA” edito da Castelvecchi.

 

L’iniziativa della Settimana Europea delle Lingue e delle Culture si colloca nell’ambito dell’ “Anno Europeo del Cittadino” grazie ad un lavoro di sinergia tra Dirigenza, insegnanti di lingue, corpo docente e non docente, segreteria e soprattutto gli alunni dei 4 corsi presenti nell’Istituto.

La scuola sostiene da anni una varietà di progetti legati al tema dell’integrazione europea,e anche nel corso di quest’anno scolastico si ripeterà il consueto appuntamento a Strasburgo: alcune classi del corso di Amministrazione ,Finanza e Marketing saranno in visita al Parlamento europeo nel mese di Aprile, mentre per le prime è riservato un giorno di percorsi ludo-educativi e multimediali per facilitare la conoscenza dell’UE,della sua storia, delle sue politiche. Tale esperienza sarà vissuta nel centro di Roma a SPAZIO EUROPA, spazio cogestito dall’ Ufficio informazione dell’Unione Europea e dalla rappresentanza in Italia della Commissione europea.

Ci si auspica allora che questo grande laboratorio di idee, proposte, attività pensate con i ragazzi e per i ragazzi, li educhi alla consapevolezza del loro “essere cittadini europei” nel rispetto della propria e dell’altrui cultura e quindi nella considerazione del motto “UNITED IN DIVERSITY”, Uniti nella Diversità , che è quello che l’Europa chiede ai nostri giovani.

 

 

 

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