2 dicembre 2013
PESARO – I numeri, già proposti parzialmente nella cronaca della gara, raccontano che nessuna giocatrice del Volley Pesaro ha attaccato con almeno il 50 per cento, mentre la migliore dell’Edilrossi è stata Catia Ceppitelli (9/18 che fa il 50% esatto, a cui ha aggiunto 4 muri punto e una battuta vincente). Gli attacchi dal centro hanno messo in difficoltà la difesa pesarese, se è vero che ai 13 punti delle due centrali umbre (ai 9 di Ceppitelli vanno sommati i 4 di Tiberi) ha unito le fast dell’opposto Mezzasoma; una rarità negli schemi offensivi, che per l’opposto prevedono soprattutto la palla super, che pure Volley Pesaro conosceva, ma non è riuscita a limitare.
Al contrario, Bastia temeva molto Caterina Gioia, giudicata “un incubo per le difese del girone”, e ha lavorato benissimo su Caterina, che ha prodotto solo 3 punti, il suo minimo stagionale.
Nelle precedenti sei giornate, l’opposto romano ne aveva segnati 13 al Volley Todi, 15 a Loreto, 17 al San Michele Firenze, 17 a Pagliare, 21 alla Gecom Security Perugia e 9 a Cagliari. Dunque, Gioia aveva una media di 15,33 punti.
Si può capire cosa abbiano significato, nell’economia della partita con Bastia, (anche) i soli 3 punti. In verità, anche a Cagliari Caterina non era andata benissimo, surrogata, però, dalle prove di altre compagne. Prove che, esclusa Carol Zuccarini, unica in doppia cifra (13) e quindi in perfetta media stagionale (13,71), sono mancate sabato, ed è arrivata la prima sconfitta della stagione. Nessuno vuole colpevolizzare Gioia, però: è la squadra che non è stata capace di ovviare alle difficoltà dell’opposto capitolino.
Pesaro, che prima di sabato si era fatta valere anche a muro, ne ha messi su 5, anche se – per la precisione – le statistiche umbre indicano 6 muri subiti dalla squadra di Ricci (3 Ceppitelli, 2 Tiberi, 1 Mezzasoma). Boriassi ne ha 2, uno a testa per Zuccarini, Fiesoli e Salvia. In una partita finita 0-3, sono tanti, troppi i 13 muri subiti (4 da Zuccarini, 3 da Fiesoli e Salvia, 2 da Gioia).
Attenzione, allora, perché domenica prossima la squadra di Bertini sarà a Filottrano, ospite della Lard8ini che ha messo fine all’imbattibilità casalinga di Rieti, vincendo in rimonta (da 0-2 a 3-2) e mandando in doppia cifra quattro atlete: la centrale Rita (19), le schiacciatrici Banchieri (18) e Baroli (15) e l’opposto Cavestro (12), a conferma di una completezza di squadra, prima ancora della varietà di giochi offensivi.
Arrivata a due sole lunghezze, Filottrano farà il possibile e l’impossibile per scavalcare le pesaresi.
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