Nel 2013 Pesaro 591 pignoramenti. I grillini: “Non meritiamo tutta questa povertà”

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2 dicembre 2013

PESARO – “A Pesaro 591 pignoramenti nel 2013, gli sfratti aumentano di mese in mese, molte fabbriche hanno chiuso e tante chiuderanno a breve, le banche non aiutano i cittadini ad affrontare le loro incombenze ed Equitalia, il mostro affamato di denaro prospera. Le famiglie pesaresi che chiedono aiuto alle strutture di accoglienza aumentano di giorno in giorno e le tasche di tutti si svuotano sempre di più”.

L’appello è di Pesaro a cinque stelle, tramite un comunicato che continua: “Lo scenario nazionale e locale purtroppo è questo: i cittadini sono frastornati, attoniti di fronte a tutto ciò, ma sono ormai così delusi e affranti che fanno fatica a reagire, cercano di tirare avanti, molte volte facendo finta di nulla o cercando di non guardarsi intorno con la paura che la catastrofe li possa toccare direttamente. Questa situazione, noi, del Movimento 5 Stelle la conosciamo bene, perché sono le storie che i cittadini ci raccontano. Per questo motivo ci siamo mobilitati in viale Trieste, in piazza Doria per l’ex Amga, abbiamo agevolato la legge del buon samaritano per le scorte alimentari in eccesso, incontriamo la popolazione nei Quartieri Tour ed ora chiediamo ai cittadini di scrivere il programma per la città insieme a noi. Siamo stufi di vedere i nostri concittadini vivere una situazione così triste, così deprimente. I cittadini di Pesaro non se lo meritano. Anni di governi sbagliati ed approssimativi ci hanno portato a tutto questo ma è ora di cambiare, è ora di riprenderci la nostra città perché Pesaro ci appartiene, dobbiamo smettere di delegare chi crede che il denaro venga prima dell’uomo e lo renda schiavo del suo status. Il Movimento 5 Stelle ha un solo grande obiettivo: rimettere l’uomo al centro dell’universo. Possiamo farlo ma abbiamo bisogno di Voi, promesse ne avete sentite tante, ora avete la possibilità di essere Voi stessi artefici del vostro e del nostro futuro”.

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