di Redazione
12 dicembre 2013
CAGLI – Ci sono ancora i bambini al centro dell’esperienza creativa. Ma in un pomeriggio di festa che coinvolge pure i grandi. Christmas in Cagli è nato per essere il Natale di tutti e per tutti. Impossibile senza la collaborazione di ciascuno: Comune di Cagli, associazione Idee, Sport e territorio, commercianti cagliesi, associazioni di categoria e pro loco hanno ancora due occasioni per far sognare chi lo vorrà.
Chiuso il Villaggio della Gastronomia, domenica 15 dicembre il centro storico di Cagli cambia forma e sapore e diventa il Villaggio dei Dolciumi. A Palazzo Mochi Zamperoli, l’associazione Boom in Campo, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17, condurrà il laboratorio di cinema d’animazione Cartoni di Natale.
Alle 16, poi, l’atrio del Comune diventerà il Palazzo di Babbo Natale, pronto ad accogliere grandi e piccini nel suo laboratorio, fatto di giochi e creatività. Babbo Natale arriverà in carrozza, mentre i folletti scenderanno dall’alto e le vie del centro storico si riempiranno di tanta musica e animazione. Domenica, poi, la piazza del teatro diventa la Piazza dello Sport, con una tensostruttura per fare attività di arrampicata e di orienteering.
Domenica 22 dicembre, sarà il Villaggio delle Vivande a chiudere Christmas in Cagli. E non poteva che arrivare Pasteggiando, l’ultima occasione per farsi gli auguri di un Natale che è veramente pensato da tutti e per tutti. Una passeggiata enogastronomica a tappe per le vie del centro, è la proposta, che si snoda tra cantine storiche e piazzette e dove il gusto della buona tavola si unisce a quello della scoperta di un territorio tanto vicino e non sempre conosciuto. Saranno i Presepi nelle Chiese (la rassegna giunta alla sua undicesima edizione), aneddoti e curiosità a raccontare l’altra Cagli, quella costruita sui ricordi e che non dimentica chi è.
Anche durante le prossime due domeniche tutti i negozi resteranno aperti. Christmas in Cagli è su Facebook e ha anche l’hashtag ufficiale #nataleacagli per condividere foto, commenti e appuntamenti in un Natale che dalla condivisione è nato e che di condivisione sta crescendo.
Lascia una risposta