di Redazione
13 dicembre 2013
FANO – Solidarietà, diversificazione del prodotto, rispetto dell’ambiente. Il Pesceazzurro, la catena di ristoranti self-service creata dalla cooperativa di pescatori Coomarpesca di Fano (Pu) nel 1979 per valorizzare la qualità del pescato dell’Adriatico e che comprende anche i punti di Cattolica (Rn), Rimini (Rn) e Milano Marittima (Ra), punta su questi asset per consolidare la propria forza nel 2014.
“Questa sera siamo qui per confermare il nostro impegno a favore di Telethon – ha affermato Marco Pezzolesi, amministratore unico del Pesceazzurro, ieri sera in occasione della cena aziendale, al ristorante “Il Mulino” di Misano Adriatico (Rn), occasione anche per gli auguri di fine anno -, l’associazione cui, dal 2006, doniamo 1 centesimo per ogni pasto servito. Un’azione di solidarietà che, sulla base delle 438.436 presenze nei quattro ristoranti (190.000 presenze a Fano 104.390 a Cattolica, 78.000 a Rimini, 66.046 a Milano Marittima, dati in linea con quelli del 2012), ci permetterà di donare quest’anno 4.385 euro. In questi otto anni, siamo riusciti a donare 22 mila euro a Telethon, che rappresenta il finanziamento per un anno di un ricercatore. Un gesto per noi significativo perché ci consente di perseguire, come azienda, un fine sociale e solidale di cui siamo profondamente orgogliosi”. Alla serata, cui ha partecipato Simone Cecchettini, responsabile regionale Lega Pesca Marche, erano presenti, per accogliere la donazione dal presidente della Coomarpesca, Gabriele Ciccolini, e da Pezzolesi, Alessandro D’Addio, il presidente regionale di Telethon, e Luca Veneziano, Associazione Titanus, che hanno ricordato lo stretto rapporto creato con il Pesceazzurro in questi anni.
Pesceazzurro, per il 2014, punta sulla diversificazione del prodotto. “Pesceazzurro distribuirà, dal prossimo anno, una propria linea di sughi pronti “Mare nostrum” – ha spiegato Pezzolesi -, un prodotto che nasce come ulteriore fattore di valorizzazione del pesce azzurro e dei prodotti del nostro mare Adriatico. Nei nostri sughi pronti, che si potranno acquistare nei ristoranti della nostra catena, i nostri clienti e i consumatori potranno trovare la qualità, la garanzia del prodotto e soprattutto il sapore unico che i nostri cuochi sanno dare a questo prezioso alimento che è il pesce, che ha fatto negli anni della nostra cooperativa un’azienda di grandi risultati e che ha permesso di occupare, nel complesso, cento persone”. La gamma di sughi pronti “Mare nostrum” comprende le specialità “Sgombro e ceci”, “Vongole e ceci”, “Vongole”, “Marinara”, “ Pescatora”, “Frutti di mare”. Ogni confezione di sugo pronto costerà 2,80 euro, iva compresa, mentre la confezione della gamma completa delle sei specialità costerà 14 euro iva compresa, con la formula prendi 6 e paghi 5.
Nei quattro punti del Pesceazzurro, nello storico locale di Fano (Pu), ricostruito e rinnovato dopo l’incendio che lo distrusse nel giugno 2010, e nei tre di Cattolica (Rn), Rimini (Rn) e Milano Marittima, che, nel 2013, hanno registrato un fatturato complessivo pari a 5,5 milioni di euro, dalla stagione del prossimo anno sarà introdotto l’uso dei materiali bio per tutte le stoviglie al posto di bicchieri, piatti e posate di plastica. “Crediamo nella necessità di salvaguardare l’ambiente – ha detto Pezzolesi – e questo è il nostro piccolo contributo come azienda, un’azione che ci permette di realizzare un risparmio ambientale di cui, siamo sicuri, anche i nostri clienti saranno orgogliosi”. Un’innovazione che si aggiunge a quella dell’eliminazione dell’uso delle bottiglie di plastica per l’acqua e di vetro per il vino servite nei ristoranti, che sono state sostituite dai distributori alla spina, che ogni cliente può usare autonomamente. Il Pesceazzurro di Fano (Pu) e quello di Rimini rimangono aperti tutto l’inverno sabato, domenica e festivi a pranzo e cena. Cattolica (Rn) e Milano Marittima (Ra) inaugurano la nuova stagione a Pasqua da quando, tutti i quattro punti di ristorazione self-service, rimarranno aperti tutti i giorni.
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