22 dicembre 2013
PESARO – Dopo Milano, Pesaro. Lunedì 23 dicembre, ore 17,30, Palazzo Ducale, sede della Prefettura, in Piazza del Popolo: presentazione di Filippo Magnini – Beyond my water.
Beyond my water è il libro di fotografie di Rossano Ronci su Filippo Magnini, due volte campione del mondo nei 100 metri stile libero. Presentato con successo a Milano, vive la seconda tappa del suo cammino ufficiale. La prima a casa delle Edizioni L’Archivolto, un omaggio agli sponsor, a chi ha consentito che un anno e mezzo di fatiche diventasse realtà. La seconda a Pesaro, casa di Filippo, l’alma mater che lo ha cresciuto, il luogo da cui è partita una scalata incredibile, che lo ha portato in vetta al mondo, nella gara più classica del nuoto.
E’ a Pesaro che Filippo ritrova se stesso, gli affetti della famiglia, degli amici. E’ qui che gioca a beach volley o si rilassa in spiaggia, dimenticando la fatica della vasca, delle vasche nuotate quotidianamente.
“Volevo condividere questa gioia con la mia famiglia, la mia città, gli amici, con chi mi vuole bene un libro che mi racconta con le immagini”.
Filippo vuole condividere anche un’altra opportunità…
“Mi sono arruolato per combattere la battaglia contro il doping. Il doping esiste. Negarlo equivale ad ammettere implicitamente che sia invincibile. In questa lotta, il ruolo primario sono la prevenzione, l’informazione e la dissuasione. Le alternative esistono!”.
Filippo è co-ideatore del movimento “I AM DOPING FREE”, “Io sono libero dal doping, io non mi dopo”, e metterà a disposizione la sua esperienza e il suo esempio. L’autofinanziamento della campagna d’informazione avverrà attraverso la vendita del merchandising “I AM DOPING FREE”. Così, lunedì, in Prefettura, Filippo mostrerà i braccialetti simbolo della battaglia.
La sede di Pesaro è emblematica. E qui che è nato il grande amore per lo sport, che lo ha portato a giocare a basket e a tennis, a pattinare, a fare il piccolo calciatore. Fino alla scoperta – all’inizio per necessità (la madre voleva che si irrobustisse), poi per passione – del nuoto.
Qui lo conoscono tanti, e chi non lo conosceva ha scoperto, gara dopo gara, il campione cresciuto tra il fiume Foglia e il mare Adriatico. Acqua, ancora acqua, tanta acqua a fargli compagnia.
Pensate che Rossano Ronci, l’autore di splendide fotografie, non è così innamorato dell’acqua. Ha imparato a rispettarla seguendo Filippo.
“Il nuoto è uno sport che non seguivo con entusiasmo, anche se mi piacciono tutte le discipline. Quando mi chiedono perché ami così tanto lo sport, rispondo che rappresenta meglio di tante altre realtà la vita di tutti i giorni, fatta di lavoro, fatica, dedizione, sacrifici. In questo periodo ho imparato a conoscere un ragazzo normale, e solo dopo avergli messo addosso dei punti interrogativi, mi sono reso conto di quanto fosse straordinario quello che era riuscito a fare nella sua vita da sportivo. Nel mio mirino non ho mai visto un atleta, ma un individuo… Questo lavoro e? un riconoscimento dovuto a un atleta che e? riuscito a realizzare imprese indelebili andando oltre”. Già, Beyond my water, oltre l’acqua.
Così, Rossano ha scoperto che “Filippo e? un ragazzo straordinario nella sua semplicita?. Un professionista incredibile. Sono stato onorato di averlo conosciuto, e di avere con lui condiviso questo periodo”.
L’invito a intervenire è esteso a tutti, sia a chi conosce già Filippo e Rossano, sia a chi non ha avuto mai la possibilità di incontrarli.
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