Di Domenico avverte: “La Regione comanda a casa nostra, pare che abbiano dato parere favorevole al nuovo distributore a fianco al campus”

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30 dicembre 2013

Il distributore del campus

Il distributore del campus

PESARO – “Da fonti attendibili sembra che la conferenza dei servizi per il nuovo distributore di carburante a fianco del Campus Scolastico abbia dato via libera per la realizzazione del nuovo impianto; diciamo che è una beffa rispetto alla lotta contro la variante Campus che il sindaco e Matteo Ricci avevano confezionato qualche mese fa”. Lo scrive Alessandro Di Domenico, consigliere comunale del gruppo misto, che continua: “La “Legge Regionale sui distributori di carburante” può addirittura scavalcare il PRG dei comuni ed anche la variante urbanistica del Comune di Pesaro. Sono sufficienti 8-9.000 metri quadrati di terreno su arterie trafficate per ricavare, oltre 3.000 metri quadrati di commerciale su due piani, quattro pompe un autolavaggio  e il gioco è fatto. E’ una vergogna che un’intera città non possa contrastare una Legge Regionale che scavalca tutto e tutti, una legge votata da tutto il consiglio regionale che probabilmente non ha posto una condizione fondamentale: il nullaosta del Comune. Il problema non sono i progettisti o il proprietario del terreno, ma l’incapacità del sindaco e della sua Giunta a saper offrire soluzioni alternative. Del resto cosa volete pretendere da questi politici locali; il distributore di carburante dovrebbero sorgere vicino l’area adiacente al campus scolastico dello scientifico, che fu sottratta ad una vera colata di cemento quando fu proposta la fantomatica cittadella universitaria, e, recentemente, ad un tentativo di “scippo” con un’altrettanta fantomatica variante urbanistica; porret”.

Alessandro Di Domenico mostra la zona del campus

Alessandro Di Domenico mostra la zona del campus

“Mi auguro che almeno nel nuovo progetto siano state previste colonnine elettriche – continua Di Domenico – con pensiline dotate di pannelli fotovoltaici, per i veicoli elettrici; una pista ciclabile posta tra il distributore di carburante e l’area campus, così come una bella dotazione di pannelli fonoassorbenti almeno sul lato Via Nanterre, e se vogliamo altri servizi innovativi…. Ma ci credete? Qui la gara è a chi più fa il furbo. Cittadini, questi amministratori pubblici pensano di fare il bello e cattivo tempo come pare a loro, e in base a come tira il vento, senza che nessuna dica niente, forse è ora che anche noi ci facciamo sentire. Riflettiamo: la Regione Marche, con Spacca che viene a fare il Babbo Natale in casa nostra, prima legifera contro le varianti urbanistiche per evitare le cementificazioni del territorio, poi dal “cilindro magico” trova il modo per evitare le varianti con la Legge sui Distributori di carburante; e se voi foste stati il Sindaco, non avreste ribaltato la scrivania? No, il nostro sindaco si è “limitato” a farsi bocciare dalla sua stessa maggioranza le sue proposte di miglioramento della Legge, ed allora cosa ci sta a fare? La Regione viene a “comandare” a casa nostra, forse è davvero giunto il momento di staccarsi da Ancona?”.

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