2 gennaio 2014
PESARO – L’uomo era in piedi, in stato di choc. L’impatto, pochi istanti prima, era stato tremendo: un frontale tra due auto (e non tre come ricostruito in un primo momento), alle Siligate, capace di catapultare uno dei veicoli giù nella vicina scarpata. Tre feriti: la più grave è la donna di 71 anni che era al volante. Secondo le prime ricostruzioni, per cause ancora da accertare, intorno alle 15.30 l’auto condotta dall’uomo, in direzione Pesaro, ha invaso la corsia dove stava transitando, in senso opposto, la macchina con due donne. Lo scontro è stato tremendo, tanto da far pensare in un primo momento che ci potesse essere stato il coinvolgimento di un altro mezzo.
L’automobilista, in stato di choc, pur ferito, è riuscito da solo a uscire dalla propria auto, ferma in mezzo la corsia, e mettersi in piedi al momento dell’arrivo dei soccorsi. Per estrarre le due donne dalla seconda auto, invece, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Una delle due donne, quella meno grave, mamma di un cardiologo del San Salvatore, ha fortunatamente riportato solo forti traumi e da quanto appreso è stata ricoverata a scopo cautelativo in osservazione. Complicato, invece, il lavoro degli uomini della potes, intervenuti subito sul posto con due mezzi, per estrarre l’altra donna, incastrata sotto al volante, trasportata poi al pronto soccorso di Pesaro in codice rosso con entrambe le gambe fratturate e con un’altra serie di politraumi che, con ogni probabilità, renderanno necessarie alcune operazioni.
La strada non è stata chiusa: il traffico, anche grazie all’intervento della polizia municipale, non ne ha risentito. Sul posto anche i pompieri e due equipaggi del 118 che, nella giornata di ieri, ha vissuto una giornata campale rispondendo sempre presente, e con la consueta professionalità, a decine di codici rossi (la maggior parte dei quali per problemi cardiaci).
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