“Anche i servi della gleba hanno il posto fisso”: a Pesaro protesta di Lotta Studentesca

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11 gennaio 2014

PESARO – Nel pomeriggio di ieri i militanti di Lotta Studentesca Pesaro hanno effettuato un blitz in piazzale Matteotti in concomitanza con altre città d’Italia per esprimere il proprio dissenso e il proprio disgusto verso l’attuale classe politica, “totalmente inadeguata e incapace”.

Lo striscione esposto dai militanti di Lotta Studentesca Pesaro

Lo striscione esposto dai militanti di Lotta Studentesca Pesaro

“Anche i servi della gleba hanno il posto fisso” è la frase riportata sugli striscioni esposti dai militanti. “Con questa azione – dichiara Andrea Di Cosimo, responsabile nazionale del movimento – abbiamo voluto riportare alla luce il problema della disoccupazione giovanile, un argomento troppo spesso ignorato dai nostri politici che ad oggi sembrano più impegnati a risolvere le questioni legate all’immigrazione, alle unioni civili o addirittura alla legalizzazione delle droghe leggere, piuttosto che prendere in esame i veri problemi degli italiani e soprattutto dei giovani che rappresentano il futuro di questa nazione. La frase, fortemente provocatoria, vuole anche porre l’accento su una recente ricerca dell’Istat secondo la quale la disoccupazione giovanile ha raggiunto livelli record, attestandosi sul 41,6%, costringendo, tra l’altro, molti giovani a trasferirsi in altri Paesi. Non siamo più disposti, dunque, ad accettare tutto questo, è ora che la nostra classe politica, chiusa nei palazzi del potere ed attenta ad obbedire minuziosamente agli ordini che gli arrivano dall’Europa, inizi a pensare a delle soluzioni concrete a quelli che sono i problemi reali della nostra Italia. I giovani non accettano più questa situazione”.

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