di Redazione

24 gennaio 2014

Dal Comitato del Carducci riceviamo, e pubblichiamo, la lettera aperta inviata a sindaco attuali e candidati futuri, nonché a tutte le forze politiche, inerenti il problema centro storico.

 

Spett. Redazione,

ancora oggi dopo più di 4 anni, riteniamo utile rivolgere ancora una volta, tramite la Vs testata una lettera al Sindaco di Pesaro e la sua giunta.

Signor sindaco, so benissimo che in questo momento molte, e ben più gravi, sono le problematiche che la affliggono, ma Noi, del Comitato del Carducci, che come saprà, è un comitato costituito da più di 80 esercenti ‘orfani’ del mercato cittadino, e orfani anche delle opportunità di lavoro che questo esercitava sulle Ns attività, vorremmo con la presente a fronte di quanto le mostreremo fare una serie di considerazioni e domande:

1. Con la scelta dello spostamento dal Carducci al S.Decenzio l’Amministrazione ha fatto una scelta, convinta, di poter risolvere tutta una serie di problematiche (traffico, convivenza con Uff.Giudiziari e scuola Carducci in primis), ma signor sindaco, ritiene ancora opportuna questa scelta? A fronte di una continuo scontento da parte dei commercianti che vivevano anche dell’indotto procurato dal mercato, dalle disaffezioni sempre più consistenti da parte degli ambulanti stessi, ed anche il fatto che anche molti suoi concittadini non lo frequentino più….non la fa in parte ricredere sulla scelta effettuata?…

2. Forlì, Cesena, Ravenna, Ferrara e Fano….tutte cittadine che molto assomigliano alla Ns Bella Pesaro, anche nei problemi…nelle foto che sotto riportiamo, Lei potrà vedere come quelle città hanno saputo gestire il mercato cittadino… tutti lo hanno disposto per ben 2 volte la settimana nel centro storico e nelle Piazze adiacenti… con la benedizione dei commercianti e dei residenti. Allora, mi spiega cortesemente, perché in tutte le città d’Italia il Mercato è una risorsa, un’opportunità per l’economia della città stessa e da noi lo si sente come un problema??

3. Lei ritiene impossibile fare convivere le necessità del Mercato cittadino, magari rimodellandolo, cambiando anche il giorno (il sabato per esempio) con quelle del Centro cittadino?… e non ritiene pensabile, che il commercio del centro storico ne possa trarre vantaggi enormi, così come più volte detto dai suoi assessori in occasione della Festa di Pesaro, dalla tanta gente che questo tipo di manifestazioni riesce a coinvolgere?

4. Dopo molti anni alla guida di questa Amministrazione, le mostro qualche foto del centro città… Questa è l’eredità che Lei lascia al suo successore…Sicuramente un’eredità pesante, un Centro Città fiaccato si dalla crisi, ma anche, e molto, da una serie di scelte sicuramente non ‘felici’…a proposito le foto sono state scattate alle 17.30 di mercoledì 15  gennaio 2014…e a una settimana dall’inizio dei saldi… Piazza del Popolo, Via S. Francesco, Via Sabatini, Via Zongo e il ‘Cubo’ di Via Pedrotti (doveva sancire il rilancio del  Centro)…Lei pensa veramente che noi Pesaresi ci meritiamo una città così?

 Egregio Signor Sindaco a chi verrà dopo di Lei chiediamo che metta ai primi posti della propria agenda, la riscossa del Centro, con una riqualificazione stradale adeguata, arredi ed  illuminazione, trasparenza e sburocratizzazione di tutte le pratiche inerenti al commercio, agevolare il recupero di aree e stabili dismessi e dall’altra parte disincentivare nuovi centri  commerciali ed nuove aree residenziali al di fuori del Centro Storico. Ripristinare la legalità nei parcheggi e nelle vie del centro dove barboni, zingari ed extracomunitari la fanno da  padrone. Insomma vogliamo riprenderci la nostra città, così come era una volta.

Distinti saluti,
Il Comitato del Carducci

Articolo pubblicato in: Pesaro, Pesaro-Società, Società