di Redazione
29 gennaio 2014
Archiviato l’Australian Open con le vittorie dello svizzero Wawrinka nel torneo maschile e della cinese Na Li in qullo femminile, ora i riflettori della stagione 2014 si spostano inevitabilmente sui tornei Challenger che si stanno disputando in giro per il mondo. Al momento sono tre i tornei iniziati: il Wta di Parigi, il Wta di Pattaya City e l’Atp Burnie Challenger. Queste manifestazioni sono molto seguite dagli appassionati che finalmente anche in Italia possono scommettere su veramente tutto il tennis con Paddy Power, bookmaker che offre mercati per ciascun match dei tornei Challenger nonché la possibilità di fare le proprie puntate live: tali novità sono state introdotte soltanto da pochi mesi, ed in esclusiva, da questo operatore di gioco.
Il torneo più conclamato è sicuramente quello che si sta disputando in Francia dove nella giornata di ieri Daniela Hantuchova ha approfittato del ritiro della Erakovic per superare il turno. La slovacca incontrerà al secondo turno Maria Sharapova, uscita troppo presto nel primo Slam di stagione nella terra dei canguri e decisa più che mai a tornare a vincere. Buone notizie anche per il tennis italiano dove Karin Knapp ha superato il turno battendo la spagnola Arruabarrena. La giocatrice numero 45 del ranking Wta continua la scalata in classifica confermando il suo stato di grazia.
Nel prossimo match, però, la sorte ha voluto che la Knapp incontri un’altra italiana, la più quotata Sara Errani. Scenderà in campo al secondo turno anche Roberta Vinci che dovrà vedersela con l’ucraina Svitolina. Nel torneo thailandese di Pattaya City si è giunti ai quarti di finale: la kermesse ha visto ben figurare la russa Zvonareva, tornata a buoni livelli dopo un anno e mezzo sottotono, ma ha perso due giocatrici che ambivano alla vittoria finale: la finalista dello scorso anno, la tedesca Sabine Licicki, ha dovuto abbandonare per un problema ad una spalla mentre Svetlana Kuznetsova ha gettato la spugna nel match contro la Georges per un infortunio all’anca. Per la russa ritiro dolceamaro considerando che a Pattaya ha raggiunto lo score di 500 vittorie in carriera.
Concludiamo con il Burnie Challanger, torneo maschile in corso di svolgimento in Australia. Nonostante l’assenza di molti giocatori di rilievo internazionale lo spettacolo non manca, anche perché la vittoria finale in questa competizione permette di guadagnare punti importanti per scalare il ranking Atp. Nella notte si sono giocati gli ottavi di finale, ma è ancora presto per ipotizzare quale sarà il tennista che riuscirà ad arrivare fino in fondo. Fino a questo momento nei tornei Challenger disputati, gli spettatori hanno potuto assisitere ad una curiosa costante: il trionfo di tennisti originari del luogo. Così a Bucaramanga, ad esempio, ha trionfato il colombiano Alejandro Falla. Il tennista numero 74 del ranking Atp è oltretutto il primo giocatore nella storia del circuito Challenger ad aver vinto due tornei consecutivi nelle prime due settimane di gara. Falla si era già aggiudicato, nella prima settimana del 2014, il torneo di Noumea, in Nuova Caledonia. Il tedesco Peter Gojowczyc si è invece imposto all’Intersport Heilbronn Open battendo in finale l’olandese Sijsling mentre nel Royal Lahaina Challenger (USA) è stato il tennista a stelle e strisce Bradley Klahn a portar a casa il trofeo superando il cinese Tsung-Hua-Yang. Insomma qualche consiglio per gli appassionati di scommesse sul tennis è servito: i tennisti autoctoni hanno spesso un buon vantaggio sui rivali derivante dall’abitudine alle condizioni climatiche di ciascun luogo ed ovviamente dalla spinta del proprio pubblico.
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