di Redazione
4 febbraio 2014
FANO – Il movimento trasversale e locale “Fronte di Azione Popolare Pesaro-Urbino” si è sempre battuto al fianco dell’ FVM per il ripristino della tratta ferroviaria Fano-Urbino. Il Fap torna sull’argomento col suo presidente Giacomo Rossi: “Abbiamo saputo che Matteo Ricci, non pago di aver osteggiato e declassato un’opera già esistente come la ferrovia Fano-Urbino, ha convocato tutti i sindaci della vallata del Metauro per l’acquisto da parte degli stessi comuni della tratta ferroviaria, che dorrebbe essere trasforma poi in pista ciclabile o in ulteriore cementificazione. Questa operazione ha davvero dell’assurdo! Abbiamo un’infrastruttura già esistente che con finanziamenti privati, nazionali ed europei, come nel avvenuto in altri luoghi, potrebbe essere ripristinata e Ricci, con poca intelligenza, vorrebbe smantellarla! Invece di incentivare un trasposto moderno, pulito ed economico qual’è il treno, si spendono soldi in inutili e poco fruibili piste ciclabili. Non è bastata la lezione di “Urbino 2019″ dove la nostra città è stata scartata dalla candidatura a “Capitale della Cultura europea” anche per la mancanza di collegamenti e tra tutti, il collegamento ferroviario. Invece di ragionare, si continuano ad operare scelte scellerate per il nostro Territorio come questa di smantellare la Fano-Urbino. Non capiamo poi l’accanimento che ha avuto Matteo Ricci contro la Fano-Urbino in tutti questi 5 anni….ci saranno forse altri interessi da tutelare?”. Aggiunge Rossi: “Visto che siamo anche in periodo pre-elettorale, teniamo a ribadire che noi del FAP appoggeremo e sosterremo solo quei candidati sindaci che da Fano ad Urbino, sosterranno nei loro programmi il ripristino della tratta ferroviaria FVM entro i primi 5 consigli comunali. Così, tanto per essere chiari, come da nostro stile”.
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