di Redazione
5 febbraio 2014
URBANIA – Teatro civile per la Stagione di Prosa organizzata dalla Rete Teatrale della provincia di Pesaro e Urbino e nata dalla collaborazione tra Provincia, Amat e Comune di Urbania.
Venerdì 7 febbraio alle ore 21.15 sul palco del Teatro Bramante, andrà in scena Viva l’Italia di Dacia Maraini con la regia di Antonio Lovascio.
Uno spettacolo fuori abbonamento per offrire al pubblico di Urbania e del territorio una serata dedicata al teatro di narrazione.
“Gli intellettuali definivano l’Italia preunitaria come un grande contenitore. E in fin dei conti il Risorgimento può essere visto come un grande contenitore che al suo interno ingloba forze convulse: idealismo puro, mito, retorica, simbolo, mistero, società segrete, massoneria, onorata società, politica, brigantaggio, diplomazia, battaglie sul campo e battaglie sociali, divario sociale, questione meridionale che perdura fino ai giorni nostri e si proietta verso il futuro. Un grande contenitore, segno presente e tangibile di quel processo che ha portato all’unità politica del Paese, blocco unico e mausoleo, monumento risorgimentale che divora tutte queste forze convulse, le rigetta e le divora come Saturno divora suo figlio”, racconta il regista Lovascio nelle note di regia pubblicate nell’edizione del testo Viva l’Italia del 2012.
Un contenitore al centro della scena, una scena astratta, a tratti dadaista, un parallelepipedo di colore nero. Dall’interno del parallelepipedo fuoriescono voci e corpi, gli attori come lapilli e magma incandescente esplodono eruttando dal Vulcano Italia.
Gli attori trasformano e modellano il contenitore facendolo diventare pavimento della prigione, ipotetico banco di un’aula di tribunale, il dentro e il fuori di un mondo passato, presente e futuro.
Lo spettacolo Viva l’Italia è tratto da un testo teatrale scritto da Dacia Maraini nel 1971.
Maraini è tra le più conosciute scrittrici italiane e tra le più tradotte al mondo. La sua fama è legata anche al prolifico lavoro per il teatro: ad oggi sono più di 60 i testi teatrali da lei scritti, a cui si devono aggiungere numerosi progetti curati per la scena in questi anni.
Si è dedicata e continua a dedicarsi al teatro soprattutto perché vede in esso una “straordinaria funzione formativa ed educativa”, il miglior strumento “fatto di vero entusiasmo” che rende partecipi gli spettatori su problemi sociali e politici.
La sera dello spettacolo, grazie a Confartigianato e alla mostra Mani pensanti, si potranno come sempre ammirare, nel foyer, straordinari manufatti della nostra provincia.
BIGLIETTI
Settore A (platea e palchi centrali), intero Є 15 (ridotto Є 12). Settore B (palchi laterali e loggione) intero Є 10 (ridotto Є 8). Hanno diritto alla riduzione gli spettatori fino a 25 anni e oltre i 65. Potranno inoltre usufruire delle riduzioni per la Stagione della Rete Teatrale 2013/14 i possessori di Carta Musei Marche e Tessera Plus Rete Servizi Bibliotecari di Pesaro e Urbino (www.cartamusei.marche.it; www.cultura.pesarourbino.it)
BIGLIETTI E ABBONAMENTI POTRANNO ESSERE ACQUISTATI:
– in prevendita (con maggiorazione di € 1,00):
biglietteria Teatro Rossini, P.zza Lazzarini, 1- Pesaro, tel. 0721 387621
orari: dal mercoledì al sabato dalle 17.00 alle 19.30
biglietteria Input, via Rossini, 41 – Pesaro, tel. 0721 1836768
orari: martedì e giovedì 10.00-13.00; mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10.00-13.00 e 16.00 –19.00. Chiuso il lunedì
biglietteria Teatro della Fortuna, P.zza XX Settembre, 1, Fano, tel. 0721 800750
orari: tutti i giorni (escluso i festivi) 17.30-19.30; mercoledì e sabato anche 10.30-12.30
– il giorno stesso dello spettacolo
Biglietteria Teatro Bramante di Urbania dalle ore 17.00 tel. 0722 317929
INFO:
Amat – Rete Teatrale della provincia di Pesaro e Urbino
tel. 0721 – 3592515 cell. 366 6305500 reteteatripu@amat.marche.it www.amat.marche.it
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