di Redazione

11 febbraio 2014

PESARO – Un sabato tutto da sorridere per Volley Pesaro. Questa seconda parte di stagione è iniziata come meglio non poteva per la società pesarese, che non solo si è imposta con la B1 a Todi per 3-0, ma ha conquistato la vittoria  anche con la serie C e la serie D. “Sono molto contenta per questo avvio – ha commentato il presidente Barbara Rossi – iniziare con tre successi in altrettante partite non può che essere stimolante e positivo”. Nonostante il risultato netto, quella della B1 contro Todi non è stata una gara semplice, e lo ribadisce anche il presidente: “Loro hanno spinto molto in battuta per metterci in difficoltà in ricezione – ha spiegato – ma il bello di Volley Pesaro quest’anno è che non molliamo mai. Anche se sono sotto di qualche punto, le ragazze restano tranquille e, un punto alla volta, recuperano lo svantaggio”. I tre punti contro Todi valgono doppio, se si considera che le prime in classifica hanno vinto: “I risultati della altre non ci mettono pressione. Il fatto che le prime continuino a vincere, senza fare passi falsi, aumenta la competitività del girone, e per noi è uno stimolo a fare sempre meglio”. L’unica certezza al momento, vista la classifica molto corta, è che non ci sono partite da prendere con leggerezza: “In quattro punti ci sono sei squadre – continua Rossi – ma anche le formazioni più indietro in classifica credo che riserveranno delle sorprese in questo girone di ritorno. Vincere sempre è l’unico modo per stare tranquilli”. E questo week end possono stare tranquilli anche i tecnici di C e D. Le due formazioni, impegnate nella lotta per la salvezza, hanno vinto e conquistato punti importanti. La serie C si è imposta 3-0 in casa contro Leoripanus, una diretta concorrente per la salvezza, mentre la D di Gambelli ha conquistato un preziosissimo 2-3 in casa dell’Apd Gemina (Ap): “Questi risultati, e le prestazioni grazie ai quali sono maturati,  fanno ben sperare per il futuro – conclude Rossi –  Sono convinta che la salvezza sia un obbiettivo alla nostra portata, per entrambe le formazioni. Le ragazze devono solo acquisire fiducia e consapevolezza dei loro mezzi”.

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