Il Mugello si rifà il trucco e pensa sempre alla sicurezza: iniziati i lavori alla spettacolare curva del Correntaio. Ampliate le vie di fuga

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17 febbraio 2014

Uno degli obiettivi che ha sempre caratterizzato la politica dei dirigenti del Circuito del Mugello (che lo ricordiamo è di proprietà della Ferrari) è stato quello di migliorare costantemente il livello della qualità della sicurezza in pista.

Ruspe al lavoro per migliorare la via di fuga al Correntinaio

Ruspe al lavoro per migliorare la via di fuga al Correntinaio

E proprio tenendo presente la filosofia che anima da sempre l’Autodromo del Mugello, in questi giorni, la direzione ha dato il via ai lavori di ampliamento della via di fuga del Correntaio, una delle curve fra le più spettacolari del tracciato toscano.

La politica del Mugello è, da sempre, implementare le dotazioni di sicurezza, attive e passive, che riguardano l’attività sportiva in pista.  Un lavoro costante e continuo nel tempo che ha, fra l’altro, consentito il mantenimento inalterato del layout della pista. Il tracciato del Mugello,  a quaranta anni dall’apertura del circuito, mantiene così tutto il suo fascino, rappresentando un tratto distintivo ed apprezzato di questo impianto.

Il Correntaio, tornante in discesa con  pieghe assurde

Il Correntaio, tornante in discesa con pieghe assurde

Ricordiamo che tipo di curva è quella del Correntaio: si tratta di un tornante in discesa verso destra, che si percorre in seconda marcia ma dove si toccano angoli di piega assurdi e da questa si raggiungono le due curve Biondetti, una specie di esse dove si toccano i 200 km orari.

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