di Redazione

18 febbraio 2014

L’omofobia va combattuta, va sconfitta. Non è più concepibile che nella società moderna esistano ancora questo tipo di discriminazioni. Per sensibilizzare il Paese è sceso in campo Paddy Power, colosso del mondo delle scommesse, che ha chiesto il sostegno delle Associazioni Nazionali Arcigay e Arcilesbica oltre a quello della Fondazione Candido Cannavò per lo Sport. Le grandi battaglie umanitarie hanno scelto, spesso, simboli semplici come una sciarpa, una coccarda, un fiocco per attivare le coscienze e spingere all’azione. Il simbolo della campagna “Diamo un calcio all’omofobia – Chi allaccia ci mette la faccia” è una coppia di lacci di color arcobaleno che indosseranno nei prossimi giorni esponenti della pallacanestro italiana come Gianmarco Pozzecco, del calcio e del volley. Allacciarsi le scarpe è un gesto di tutti i giorni che “ruba” pochi istanti alla frenesia della quotidianità.

“ArciLesbica e Arcigay – dichiarano congiuntamente la Presidente Paola Brandolini e il Presidente Flavio Romani – hanno deciso di collaborare alla realizzazione di questa prima campagna per fare sì che lo sport diventi un contesto accogliente e positivo nel quale gay e lesbiche possano liberamente esprimere la propria identità. Oggi siamo qui per valorizzare gli esempi positivi di chi lo sport lo pratica, lo segue e lo ama e lavorare con loro per combattere le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere”.

“E’ stato un percorso lungo e impegnativo – ha dichiarato Alessandro Allara, Direttore della Comunicazione di Paddy Power Italia – che abbiamo affrontato con il supporto prezioso delle Associazioni Nazionali ArciLesbica e Aricigay. Con loro abbiamo avuto l’opportunità unica di conoscere e maturare una coscienza che ci ha permesso di sviluppare insieme il messaggio che oggi rivolgiamo ad una società moderna ed inclusiva”.

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