di Redazione
20 febbraio 2014
Leandro Leonardi
PESARO – “Potremmo pensare veramente in grande quando avremmo completato il percorso di ristrutturazione dello stadio Benelli”. Parole inequivocabili quelle del responsabile dell’area tecnica della Vis Pesaro Leandro Leonardi, rilasciate al Corriere Adriatico di oggi in una lunga intervista che prende spunto dal prossimo abbattimento delle barriere del settore Prato. “Siamo gratificati per gli attestati di stima che arrivano per un’iniziativa che negli ultimi 10 anni s’è materializzata solo in serie A – ha spiegato il direttore – Un grande segnale reso possibile grazie al lavoro di tutti: tifosi, che negli ultimi anni si sono distinti per un comportamento irreprensibile, autorità (Prefettura, Questura e Comune di Pesaro), Ministero dell’Interno e quindi Osservatorio”.
Ma è “solo” il primo passo. “Vogliamo avere un impianto sempre più a misura d’uomo – spiega il direttore sempre al Corriere Adriatico – Visto che la realizzazione di uno stadio nuovo è pressoché impossibile, aspettiamo con ansia l’insediamento della nuova amministrazione per presentare il progetto di ristrutturazione del Benelli a cui lavoriamo da tempo. Rispetto a 4 anni fa, le sponsorizzazioni sono calate della metà, e per noi i tifosi sono fondamentali. Per invogliarli a venire allo stadio sono fondamentali confort e sicurezza. Lo dimostra la Germania, che ha impianti moderni che mediamente sono pieni al 98% (in Italia siamo al 50% della capienza). Non deve essere la squadra a trainare l’ambiente, ma quest’ultimo che spinge la creatura sportiva. Ecco perché potremmo pensare veramente in grande solo quando avremo completato questo percorso”.
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Per come è stato considerato il calcio a Pesaro, da sempre, dalle varie amministrazioni (vergogna nazionale!!), caro Direttore, è più probabile che l’acqua diventi asciutta. Se non è stato fatto nulla di nulla, ai tempi della promozione in C1, dopo lo spareggio di Arezzo, quando ricordo c’erano 4000 persone al Benelli (Palermo-Catania ecc…) e si faceva fatica a trovare posto seduti, figuriamoci ora che ammuffiamo in serie D con 700 spettatori….Si è visto infatti cosa si è fatto in materia di “nuovo stadio”….e non si dica “la crisi”, il progetto nuovo stadio è di mooolti anni addietro. Ad oggi solo la vergogna di Largo Baccelli. Amministrazione sorda e per di più incompetente