di Francesco Pierucci

21 febbraio 2014

PESARO – Lucia Annibali è in aula. L’avvocato pesarese, esempio di coraggio e di capacità di andare avanti nonostante tutto e tutti (anche la Littizzetto l’ha nominata a Sanremo), è in tribunale a Pesaro, ad assistere all’udienza del processo con rito abbreviato a carico di Luca Varani, l’ex che è accusato di aver assoldato due albanesi – Rubin Talaban e Altistin Precetaj – perché la sfregiassero con dell’acido.

Come riporta l’edizione online del Corriere Adriatico, si è appreso che la Cassazione ha giudicato inammissibile la richiesta dei difensori di Varani di annullare l’ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio, reato di cui l’uomo risponde per aver manomesso l’impianto del gas della cucina di Lucia già due mesi prima dell’aggressione con l’acido. Varani deve rispondere anche alle accuse di lesioni gravissime e stalking.

Lucia Annibali è arrivata prima delle 10 assieme ai genitori e al legale Francesco Coli. Ad attenderla diverse persone che le hanno manifestato il loro appoggio con striscioni e cori. “E’ Lucia stessa a darci forza, non il contrario”, ha detto Antonella Pompilio, la responsabile dell’Udi Pesaro, nell’attenderla davanti al palazzo di Giustizia assieme ad altri membri dell’Unione donne in Italia. “Vogliamo dirle che siamo con lei, in questo caso di violenza di genere”.

Assente Talaban, Precetaj si è presentato assieme al legale. Sentenza prevista per domani.

 

LE FOTO DI LUCA VARANI ARRIVATO IN TRIBUNALE

 

IL VIDEO DI TELEGIANNA.IT

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