22 febbraio 2014
SAN MICHELE FIRENZE – VOLLEY PESARO 0-3
SAN MICHELE FIRENZE: Bianchi (L), Morino 6, Ceresi, Torrini 5, Starnotti 4, Sacconi ne, Grilli 1, Rosati 3, Stolfi, Miccadei 9, Cheli ne, Puccini 8. All. Alderani
VOLLEY PESARO: Spadoni ne, Carraro 7, Boriassi 11, Micheletti (L) ne, Zuccarini 11, Natale ne, Fiesoli 16, Salvia 8, Battistelli (L), Trinci ne, Sacchi, Gioia 4. All. Bertini
PARZIALI: 16-25; 20-25; 21-25
ARBITRI: Proietti e Russo
NOTE: al seguito delle pesaresi una pattuglia di magnifici Balusch.
I Balusch presenti anche a Firenze: da applausi
PESARO – Nel giorno del fiorentino a Palazzo Chigi, Alessia Fiesoli è profeta in patria. Chissà se Matteo Renzi riuscirà a essere profeta a… Roma.
Fiesoli fiorentina, capitano del Volley Pesaro, trascina le compagne a un successo prezioso.
Come Fiesoli, altre due toscane di Pesaro, le centrali Boriassi (malgrado qualche invasione di troppo) e Salvia, giocano una buona partita e vincono il derby con San Michele che deve fare a meno di una delle giocatrici più importanti, la centrale Chiara Sacconi.
Un attacco di Alessia Fiesoli, migliore in campo nella sua Firenze
Non è toscana, ma è protagonista di una grande prova la palleggiatrice Giulia Carraro, che tra battute vincenti, muri e colpi di seconda intenzione totalizza il miglior bottino della stagione. In particolare, nel terzo set, quando il San Michele – che in precedenza era passato in vantaggio per la prima e unica volta (14-13) – si avvicina pericolosamente (21-23), un ace di Giulia spinge Pesaro verso il 3-0 e i conseguenti tre punti.
Dopo la sconfitta casalinga con Loreto s’attendeva una reazione delle ragazze, a iniziare da Fiesoli, grande assente nel derby. La prima risposta – come raccontato a www.pu24.it sia da Carol Zuccarini sia da coach Bertini – è arrivata in allenamento. Quella più probante a Firenze, dove il San Michele – peraltro desideroso di porre fine alla striscia negativa di 6 sconfitte – non è riuscito a impensierire le pesaresi, a salvo che nella parte finale del terzo set. “Ho rivisto la squadra ammirata due settimane fa a Todi, hanno spinto tanto senza guardare chi c’era oltre la rete” ha commentato la presidente Barbara Rossi mentre cenava – in pullman – con lo staff tecnico e le ragazze.
Ovviamente soddisfatto coach Bertini…
“Giulia ha battuto molto bene, un servizio tattico, mettendo in difficoltà Firenze con la battuta corta”.
Siamo un po’ sorpresi dai soli 4 punti di Caterina Gioia…
“Non è stata la sua migliore giornata, ha giocato un po’ sotto tono, anche perché ha avuto poche possibilità. Ma non è niente di preoccupante, conosciamo tutti il valore di Caterina. Però la squadra è andata bene in attacco, proponendo quei colpi di cui avete scritto venerdì. Noi abbiamo cambiato tanto e la loro difesa non ci ha preso le misure. Noi invece siamo stati molto attenti, specialmente nel muro-difesa. Abbiamo fatto un deciso passo avanti rispetto a sabato scorso”.
Un successo che vi ha consentito di recuperare 2 punti a Perugia e 1 alla capolista Olbia.
“Ribadisco per l’ennesima volta che ogni partita ha una sua storia e come può portarti in testa alla classifica può spingerti più indietro, anche al sesto posto. Oggi abbiamo sfruttato lo scontro diretto di Perugia e sicuramente recupereremo qualcosa anche a chi, tra Filottrano e Bastia, lascerà punti per strada”.
Già, perché tre ore prima che Fiesoli e compagne scendessero in campo, il PalaEvangelisti di Perugia è stato teatro di un avvincente scontro al vertice tra la capolista Angeli del fango e la Gecom Security Perugia. Ha vinto – in clamorosa rimonta – (è il caso di scriverlo sia per il finale sia per il quinto set) Olbia che si conferma in testa alla classifica e non può essere raggiunta, almeno questa settimana. Olbia, che sembrava preda della voglia di rivincita delle perugine, reduci dal pesante ko di Filottrano, ha reagito da grande squadra, difendendo il vantaggio acquisito nel terzo set e dominando il 4° fino al 14-21. L’orgoglio umbro ha riaperto la gara, che la centrale fanese Cecchi e le sue compagne hanno chiuso. Quando tutto lasciava ipotizzare che Olbia avrebbe proseguito il cammino, è venuta fuori la Gecom Security, che ha aperto il 5° set con un perentorio 8-2. Come accade spesso anche alle pesaresi, però, anche una squadra esperta qual è quella allenata da Bovari si è bloccata, subendo un parziale di 0-7. Dopo l’ultima parità a quota 10, Olbia ha allungato chiudendo 12-15 a proprio favore, con un break di 4-13. Un fatto che dovrebbe indurre a essere più indulgenti quando questi parziali negativi li subisce una squadra giovane qual è il Volley Pesaro.
Il tabellino di Perugia-Olbia
Perugia: Rocchi (L), Valentini 14, Cruciani Cristina 14, Chiavatti (L), Puchaczewski 8, Cruciani Corinna 14, Montechiarini 2, Tosti 29, Cecato 5. N.E.: Di Mitri, Mearini e Pistocchi. All. Bovari
Olbia: Cecchi 15, Facendola 8, Panucci 19, Sintoni 3, Degortes (L), Baldelli 3, Formisano 7, Camarda 17. N.E.: Iannone, Savigni e Budroni. All. Secchi.
Questi i risultati completi
CS San Michele Firenze – Volley Pesaro 0-3
Gecom Security Perugia – Angeli del fango Olbia 2-3 (25-21; 25-21; 23-25; 19-25; 12-15)
Alfieri Cagliari – Fortitudo Città di Rieti 3-1 (25-23; 21-25; 25-14; 25-20)
Lucky Wind Trevi – Valdarno Volley Figline 3-0 (25-23; 25-13; 25-18)
Lmd Pagliare – Azzurra Casette d’Ete 1-3 (21-25; 25-23; 13-25; 23-25)
In programma domenica, alle ore 17,30
Lardini Filottrano – Edilrossi Bastia
Todi Volley – Volley Loreto.
La classifica
Olbia 38
Casette 37
Pesaro e Perugia 35
Bastia (*) e Filottrano (*) 33
Loreto (*) 22
Firenze 20
Rieti 17
Figline Valdarno 15
Todi (*) 14
Trevi 13
Pagliare 11
Cagliari 7
(*) una partita in meno.
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