di Redazione
26 febbraio 2014
AUDITORE – E’ uscita la graduatoria del programma 6000 campanili e, in attesa che il Ministro Lupi firmi il decreto, possiamo vedere che sono sono diversi i comuni marchigiani che ne dovrebbero beneficiare: Lunano (Pu), Sefro (Mc), Caldarola (Mc), Sassofeltrio (Pu), Sant’Angelo in Vado (Pu), Montefelcino (Pu) ,Serrungarina (Pu), Acqualagna (Pu), Monte Cerignone (Pu), Venarotta (Ap) ,Peglio (Pu) ,Mercatello sul Metauro (Pu), Castelsantagnelo sul Nera (Mc) e Serrapetrona (Mc) ), tra i quali Auditore.
Il progetto all’inizio metteva a disposizione 100 milioni di euro ai quali ne sono stati aggiunti altri 50. Questi fondi, i piccoli e medi comuni storici li dovranno utilizzare per: l’adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti, messa in sicurezza del territorio, la ristrutturazione e ri-funzionalizzazione di edifici pubblici, la nuova costruzione di edifici pubblici e la realizzazione e la manutenzione di reti viarie e infrastrutture o reti telematiche di NGN e WI-FI per un minimo di 500mila euro fino ad un massimo di un milione.
Il progetto 6000 campanili rientra nel decreto del fare e già a gennaio 115 progetti sono stati finanziati.
I progetti che devono essere esecutivi e da realizzare entro l’anno, sono stavi inviati nel “click day” ed era rivolto a circa 6000 comuni, o unioni comunali, al di sotto dei 5000 abitanti.
Giuseppe Zito, sindaco del comune di Auditore, si dice soddisfatto ma ancora preferisce “andare co i piedi di piombo” fino alla firma e al ricevimento del decreto che finora in Comune non è arrivato.
Sindaco come utilizzerete i 710 mila euro?
“Lo utilizzeremo per il rifacimento della strada “Ca’Belvedere”
Quando si partirà?
“Il progetto doveva essere cantierabile, quindi appena arriverà il decreto partiremo con la gara d’appalto.”
Come si legge nel sito del Ministro alle infrastrutture, Maurizio Lupi, con questo progetto si stima una ricaduta occupazionale pari a 1.000/1.300 posti di lavoro, fra diretti e indiretti.
“6000 campanili ha visto la diretta collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani)”.
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