“Storia contemporanea di uno scrittore marchigiano raccontata dal suo editore”

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27 febbraio 2014

PESARO – La biblioteca Comunale San Giovanni (via Passeri 102) e l’associazione culturale Fortebraccio presentano “Storia contemporanea di uno scrittore marchigiano raccontata dal suo editore”, iniziativa in programma sabato 1 marzo, alle ore 17 alla San Giovanni.

L’autore Gilberto Severini incontra Andrea Bergamini (Playground Libri) in occasione dell’uscita del suo ultimo libro Backstage. Introduce Chiara Di Domenico.

 

“Backstage è l’autobiografia di uno scrittore, provinciale, sottovalutato, imperdibile e molto commovente”. Elena Stancanelli, D di Repubblica.

 

Gilberto Severini (Osimo 1941) è uno degli autori più interessanti del panorama contemporaneo italiano. Finalista al Premio Strega 2011 con A cosa servono gli amori infelici, ha conquistato negli anni molti lettori con la sua capacità di raccontare i rapporti umani attraverso storie spesso sul filo dell’autobiografismo eppure incredibilmente universali. I suoi romanzi sono esili nelle apparenze, leggeri, al massimo 130 pagine. Somigliano alle città che racconta, come la nostra, così apparentemente chete e leggere. E poi si aprono come certe strade che dalla collina scendono al mare, rivelandoti spaccati inediti, zone d’ombra, riportando a galla ricordi solo apparentemente sopiti, vivi nella loro gioia ma anche nel loro dolore. Backstage riprende una formula cara all’autore, quella epistolare, e si snoda in uno scambio di lettere tra lui e il suo unico editore, Andrea Bergamini di Playground, ripercorrendo con lo sguardo di chi sa narrare i nostri ultimi decenni: dagli anni Cinquanta fino ai nostri giorni.

Un’occasione, questa, per percorrere tutta la carriera di questo scrittore, uno tra i più schivi e difficilmente avvistabili in Italia. Un’occasione da non perdere per osservare da vicino la lenta trasformazione dal mestiere di vivere al mestiere di scrivere.

Uno scrittore destinato a restare.

 

Gilberto Severini vive nelle Marche. Ha scritto Sentiamoci qualche volta, Consumazioni al tavolo e Feste perdute, che compongono la trilogia Partners. Del 1996 è Congedo ordinario e la raccolta di racconti Quando Chicco si spoglia sorride sempre (Rizzoli, Premio Arturo Loria). Nel 2001 pubblica il romanzo La sartoria (Rizzoli), nel 2002 Ospite in soffitta (PeQuod) e nel 2006 Ragazzo prodigio (PeQuod). Per Playground ha pubblicato nel 2009 Il praticante, nel 2010 A cosa servono gli amori infelici e nel 2011 una nuova edizione di Congedo ordinario. Backstage (Playground 2013) è il suo ultimo libro.

 

Per informazioni:

associazione culturale Fortebraccio, 338 9350282

biblioteca comunale San Giovanni, 0721 387772

 

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