di Redazione
12 marzo 2014
I direttivi di circolo del PD di Vallefoglia, nelle persone dei segretari di Colbordolo e Sant’Angelo in Lizzola Francesco Bartolomei e Roberta Cardinali, inviano la seguente lettera aperta:
VALLEFOGLIA – La campagna elettorale per le prossime amministrative è appena iniziata ma in diversi sono già in corsa per ergersi a paladini del rinnovamento. A ben vedere però tra le pieghe di questo rinnovamento sono abbastanza evidenti trascorsi politici o amministrativi che frantumano la loro credibilità su questo argomento.
Non essendoci nessuno, a nostro avviso, che può legittimamente e credibilmente vantare la propria superiorità sul versante del rinnovamento o del cambiamento, è solo sul terreno politico e progettuale che emergeranno diversità di opinione e divergenze politiche. E’ qui che dovrà misurarsi la maggiore freschezza, sul terreno della proposta e dell’iniziativa politica.
Il percorso che ci ha condotti ad individuare il candidato a sindaco nella figura di Palmiro Ucchielli è stato democraticamente condiviso e deliberato dalle segreterie e dai direttivi del PD di Vallefoglia. Questi organismi sono composti da tante persone del territorio che con orgoglio si spendono quotidianamente e gratuitamente per rendere l’amministrazione più vicina ai cittadini e alle loro esigenze.
Queste persone esprimeranno presto una squadra competente che si avvarrà delle esperienze di chi ha ben governato il territorio, si arricchirà di nuovi innesti e lavorerà con entusiasmo alla fase costituente di Vallefoglia. La vivacità e l’energia di Palmiro Ucchielli saranno certamente da stimolo a questo importante passaggio che dovrà cogliere i migliori frutti da una fusione che solo sulla carta è completamente compiuta.
Il successo di Vallefoglia sarà fondamentale per dare nuovo impulso all’Unione Pian del Bruscolo, per far sì che essa possa costituire una realtà indipendente che dialogherà e farà da cerniera tra Pesaro e Urbino. E’ per questo motivo che rivendichiamo con orgoglio una scelta pienamente legittima, ossia quella di unire esperienza, novità e dinamismo in questo progetto.
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