10 agosto 2014
PESARO – Pochi Vip e niente presidente della Camera Laura Boldrini alla prima di Armida che ha inaugurato il Rof 2014. In compenso non sono mancati i politici locali, spesso in compagnia. La casta non si smentisce. “I sacrifici li faccia il popolo, guai chi tocca i nostri biglietti”. Ah se Armida facesse una magia e ne rottamasse qualcuno…
Comunque notati in platea la dottoressa Silvia Cecchi, che sarà anche pubblico ministero ma viene da tanto studio della musica, e Gianluca Mattioli, arbitro di basket, che in un palasport è di casa.
L’ouverture – davvero bella e applaudita – ha dato il via all’opera che torna al Rof dopo 21 anni.
E’ finito il primo atto. La musica è molto bella e così le voci. Superbo il duetto tra Armida e Rinaldo (Antonino Siragusa). Belle le scelte della regia (Luca Ronconi), come pure le scene (Margherita Palli), perfetti i costumi (Giovanna Buzzi), in particolare quello di Armida, che esalta una Carmen Romeu in stato di grazia.
La prima di Armida è andata in archivio con pochi applausi finali e qualche buuh. Se ci chiedete almeno una ragione per questi buuh, non l’abbiamo e ci verrebbe da rispondere boh! Eppure si sono ammirate le splendide coreagrafie di Michele Abbondanza, eseguite dall’ensemble di danza Compagnia Abbondanza/Bertoni. Gli applausi sono stati di lieve intensità e scarsa durata, con la maggioranza del pubblico che abbandonava in fretta l’Adriatic Arena. Per noi, incomprensibile.
Davvero ottima l’interpretazione di Armida fatta dalla soprano spagnola, dalla splendida e sicura voce anche nei passaggi piu’ difficili e con un possesso di scena invidiabile. Di Siragusa ( Rinaldo ) buona la voce, ma non appare molto adatto al ruolo. Ottima la regia, la coreografia, i costumi. E ho notato e trovato davvero bravi i ballerini del corpo di ballo Abbondanza/Bertoni.
Se la gente presente è rimasta tiepida, non capisce molto ed è in zona per ferie..