di Redazione
8 settembre 2014
PESARO – “Buongiorno, il mio nome è Roberta. Vi scrivo perché vorrei mettervi a conoscenza dell’ennesimo fatto accaduto ieri”.
Inizia così una lettera di una lettrice disabile che racconta il fatto che le è capitato: “Mi sono recata in auto in viale Trieste lato Fano per andare al mare e arrivata lì ho constatato che, pur essendo a fine stagione, il “parcheggio selvaggio” non ci abbandona! Il parcheggio disabili era occupato da motorini… Ho chiamato i vigili che per carità, si sono presentati rapidamente, ma nell’attesa sono stata costretta ad andare a parcheggiare al Santa Marta dove, per un disabile in carrozzina come me, in percorso è alquanto impervio e pericoloso”.
Conclusione: “Ora io mi chiedo: dov’è finito il senso civico delle persone? L’educazione verso il prossimo? Qui il problema sta a monte, sta nella coscienza delle persone… insegnate questo ai vostri figli? Vi ringrazio se vorrete pubblicare questo sfogo, così magari qualcuno si farà un esame di coscienza perché purtroppo queste cose sono all’ordine del giorno”.
Accontentata, con estremo piacere. E che si rifletta sulle parole.
Lascia una risposta