di Redazione
28 ottobre 2014
PESARO – Giunta Ricci che continua a battere il filone del costruire nel costruito e della riqualificazione urbanistica, con due atti definiti “significativi” da Stefania De Regis. Il primo punto, approvato nella mattinata, è il Piano di recupero su via Fiume, ufficialmente adottato: “Intervento contro il degrado, nell’area del centro storico all’incrocio tra via Cavour e via Fiume, che interesserà anche via Mameli. Una zona che oggi presenta due edifici abbandonati, ‘capannoni’ e garage inutilizzati”.
Così il Piano prevede la loro demolizione, abbinata alla conseguente riqualificazione: su via Mameli “sarà realizzato un nuovo edificio, integrato al volume esistente, adeguato dal punto di vista sismico, collegato alla parete cieca del palazzo adiacente”. Ma nell’operazione si noterà anche un evidente riflesso sul centro cittadino, perché “contestualmente alla ristrutturazione privata verrà riordinato uno spazio pubblico rilevante, attraverso una nuova piazza pavimentata e parcheggi che nasceranno come oneri di urbanizzazione. Una linea conforme al Prg, che ora finalmente si concretizza”.
Per De Regis, “è un restyling importante di una porta centrale di Pesaro, determinante anche in chiave turistica. Oltre che un segnale di ripresa del mercato”.
Si apre ora la fase delle osservazioni. Poi il Piano tornerà all’esame di sindaco e assessori per l’approvazione finale.
Rex. Non solo. La giunta comunale addotta definitivamente la variante sostanziale relativa all’Hotel Rex. “Operazione che si collega alla possibilità di trasformare la destinazione d’uso da ricettiva a residenziale, individuata dal Comune nel 2012, mantenendo lo stesso numero di posti letto su altre strutture”. In questo caso, i 75 posti letto del Rex saranno comunque garantiti dall’ampliamento-accorpamento di Nautilus e Beaurivage. Un fronte parallelo che va avanti, quest’ultimo, dopo l’approvazione del Piano particolareggiato: “Domani si riunirà la Conferenza dei servizi sugli aspetti edilizi – annuncia l’assessore – Così riqualifichiamo strutture ricettive obsolete: speriamo che ci siano altre richieste analoghe sul tema”.
Sul Rex, nello specifico, aggiunge: “In fase di controdeduzioni abbiamo accolto tre osservazioni per migliorare l’intervento”. Si tratta della deroga dalla percentuale di impermeabilizzazione dell’area, perché “il sedime occupa l’intero lotto”. E ancora: “Le dimensioni non consentono la realizzazione dei parcheggi privati ad uso pubblico, quindi il proprietario compenserà con la relativa monetizzazione”. Recepita, infine, la richiesta di deroga sulle distanze, visto che “con la realizzazione di un unico organismo edilizio con il fabbricato confinante (residence Liana, ndr), riconducibile alla stessa proprietà, l’ambito di intervento costituirà un isolato circondato su tutti i lati da strade pubbliche. Quindi sarà possibile richiedere l’allineamento”. Trattandosi di variante sostanziale ora il passaggio in consiglio, poi la fase di valutazione della Provincia, prima dell’ultimo atto in Comune.
Chi ben inizia, è alla metà dell’opera. Complimenti.