15 novembre 2014
Domani sul circuito Ricardo Tormo di Valencia si disputerà, come da tradizione, la doppia finale del Campionato Spagnolo Velocità.
Oggi le qualifiche nella Moto 3 hanno regalato un sorriso a Luca Marini che si è tolto qualche soddisfazione dopo una stagione al di sotto della aspettative a causa ad una Kalex non troppo competitiva. Oggi il team di Aspar Martinez gli ha fornito una nuova moto (una 2014,)e Luca è andato subito forte.
Da precisare che gli organizzatori per le qualifiche di oggi, essendo iscritti ben 57 piloti ( di cui solo 22 per turno avranno diritto domani di prendere il via alle gare) hanno diviso le qualifiche in Gruppo A e Gruppo B
Questa mattina nel primo turno di qualifiche Gruppo A Marini si è piazzato quarto ed è stato il migliore degli italiani in pista facendo meglio di due piloti del Mondiale (qui iscritti come wild card) del calibro di Masbou e Iwema.
Nel secondo turno si è piazzato di nuovo quarto dimostrando la sua consistenza e nella “combinata” è sesto e sempre migliore degli italiani in pista.
“Oggi il vento qui al Ricardo Tormo era davvero forte – ha detto Luca Marini – e molti piloti sono caduti a causa sua. Domani in gara ci sarà da stare attenti ma il vento è per tutti quindi.., quello che mi è piaciuto di oggi è la moto: parecchio diversa da quella usata sin qui”.
Gara uno domani alle ore 11, la seconda alle ore 14.
Finalmete una moto “vera” per Luca: certo che fargliela avera all’ultima gara di stagione lascia perplessi. ma qualcuno non nsi poteva muovere per fargliela avere prima?
qualcosa non quadra: Gianola che parla bene del Luca pilota ma la moto buona arriva solo all’ultima gara!!!!
Ma, maremma maiala! Era così difficile per VR46 costringere Martinez a dare a Luca fin dall’ inizio il telaio kalex 2014 che nonostante sia stato bocciato da tutti per il 2015, è molto meglio del cancello realizzato per il 2013 e che Luca è stato costretto a guidare tutto l’ anno!
Caro James, hai ragione, ma è solo una questione di soldi. Qualcuno ha pensato fosse meglio risparmiare, anzi coprire interamente con gli sponsor (e poi e poi…) le spese relative a Luca, costringendolo a rischiare per ottenere mezzi risultati e anche meno. Forse non avevano voglia che potesse emergere. Per altri hanno usato ben diverso trattamento e i risultati si sono visti. Dispiace per Luca che meritava di più