di Redazione
15 aprile 2015
Le Società calcistiche Vismara – Cattabrighe, non hanno voluto perdere tempo, e dopo essersi adeguate a quanto disposto nel D.M. del 24 aprile 2013 a firma dell’allora Ministro Balduzzi, ( riportante le linea guida sulla dotazione e sull’utilizzo dei defibrillatori), dotandosi di due defibrillatori ricevuti in omaggio dalla BCC di Gradara, ha provveduto ad organizzare, grazie anche all’interessamento del Presidente di Quartiere Claudio Salucci e con il contributo del circolo P.D. di Cattabrighe, corsi BLSD per tutti gli allenatori e dirigenti accompagnatori di tutte le squadre, al fine di poter prestare un primo soccorso, in attesa dell’arrivo del personale sanitario, qualora se ne presentasse l’opportunità. Ricordiamo che solo 6 mesi fa, il 25 settembre, un giovane calciatore del Vismara fu colpito da un malore durante una partita di Coppa Italia e si salvò grazie al sangue freddo e lucidità di massaggiatore e poi del 118 (leggi https://www.pu24.it/2014/09/25/malore-durante-vismara-atletico-gallo-colbordolo-giovane-calciatore-soccorso-salvato-nello-spogliatoio-dal-118/134016/ )
A dimostrazione della sensibilità che i presidenti delle due società Marco Ferri, Flavio Parlani e Claudio Giorgiani, hanno verso i giovani calciatori, anche alla luce di quanto successo nell’anno in corso ad Alessia, giovanissima pallavolista della società Finale Ligure e Valerio giovane calciatore dello Sporting Città di Fiumicino, entrambi minorenni e deceduti per arresto cardiaco.
Sicuramente un bellissimo progetto ma se come uomo sportivo non avesse esposto i colori della bandiera italiana al contrario sarebbe stato meglio e’ come non conoscere i colori della propria squadra